Uomo politico francese (La Flèche 1852 - Bordeaux 1924). Diplomatico, nel 1895 si diede alla vita politica e fu deputato, poi (1904) senatore. Rappresentante francese alla conferenza dell'Aia (1907), svolse [...] attiva propaganda per lo sviluppo della corte d'arbitrato e per la riduzione degli eserciti, meritando nel 1909 il premio Nobel per la pace. Scrisse: La politique française en Tunisie: le protectorat et ...
Leggi Tutto
Storico e internazionalista (Stavanger 1869 - Oslo 1938); prof. all'univ. di Oslo (1890-1909), segretario generale dell'Unione interparlamentare (1909-33), delegato alla conferenza della pace dell'Aia [...] del 1907 e alla Società delle nazioni (1920-33 e 1935-37), è stato uno dei maggiori esponenti del movimento pacifistico; premio Nobel per la pace nel 1921. Opere: L'arbitrage international obligatoire ...
Leggi Tutto
Uomo politico e letterato (Londra 1694 - ivi 1773). Fu deputato ai Comuni (1715), passò quindi ai Lords nel 1726 e due anni dopo fu inviato ambasciatore all'Aia. Negoziò (1731) il secondo trattato di Vienna, [...] tornando in patria l'anno seguente. Dopo una efficace campagna giornalistica (scriveva dal 1743 sull'Old England), nel 1744 formò con Pitt un ministero di coalizione (chiamato Broad-Bottom dallo pseudonimo ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (n. Gorkum 1627 - m. presso Dordrecht 1690). Allievo di J. Both, fu in Italia (1646-57); dipinse paesaggi italianizzanti. Opere a Monaco, Alte Pinakothek; L'Aia, Mauritshuis; Londra, [...] National Gallery, ecc. Suo figlio Willem (1657-1715) fu anch'egli pittore ...
Leggi Tutto
Giurista scozzese (Drummurchie, Ayrshire, 1619 - Edimburgo 1695). Professore a Glasgow (1641), quindi (1648) a Edimburgo, dove iniziò la carriera di avvocato. Attratto nella polemica politica, andò all'Aia [...] (1649) e a Breda (1650) per negoziarvi l'accordo tra Carlo II e i presbiteriani scozzesi. Ma, dopo la sconfitta ad opera di Cromwell, S. s'accostò a Monck, e attraverso questo poté ottenere da Cromwell ...
Leggi Tutto
, René-Jean Giurista francese (Tunisi 1918 - Parigi 1997). Prof. di diritto internazionale alla Sorbona e in altre univ. francesi, fu Segretario generale dell’Accademia di diritto internazionale dell’Aia [...] (1966-84).
Tra le sue opere: Le droit des rapports entre les organisations internationales (1960); Le droit international (1963); L’océan partagé (1979); Communauté internationale et disparités de développement ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore olandese (Zaandam 1838 - Arnhem 1888). Fu, con Johannes Bosboom, Jozef Israel e Jacob Maris, uno dei fondatori e dei maestri principali della cosiddetta Scuola dell'Aia. Dal 1878 lavorò [...] nel villaggio di Laren, centro di pittori, quasi una Barbizon olandese. Dipinse di preferenza paesaggi olandesi, non senza sensibilità per i valori atmosferici ...
Leggi Tutto
Diplomatico statunitenese (Potsdam, New York, 1856 - St. Paul, Minnesota, 1937). Senatore repubblicano (1917-23), ambasciatore a Londra (1924), segretario di Stato (1925-29), giudice della Corte di giustizia [...] internazionale dell'Aia (1925). Da lui prende nome il patto Briand-Kellogg, ossia il patto di Parigi del 1928, col quale la guerra fu dichiarata fuori dell'ordinamento giuridico degli stati. K. ne ebbe il premio Nobel per la pace nel 1929. ...
Leggi Tutto
Giurista (Crotone 1900 - Roma 1989); prof. univ. dal 1932, è stato titolare della cattedra di diritto internazionale nell'univ. di Roma (dal 1951). Giudice della Corte internazionale di giustizia dell'Aia [...] (1961-70). Socio nazionale dei Lincei (1963). Membro dell'Institut de droit international (1950). Opere principali: La sentenza internazionale (1931); Il diritto processuale civile internazionale (1938; ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Gambarana 1823 - Roma 1888), fratello di Alfonso. Entrato nella diplomazia sarda nel 1846, già volontario nella campagna del 1848, resse le legazioni di Stoccarda (1864), di Madrid (1867), [...] dell'Aia (1869), di Washington (1870), di Costantinopoli (1875). Nominato senatore nel 1878, fu dal marzo all'ott. di quell'anno ministro degli Esteri e delegato al congresso di Berlino; il suo rifiuto all'invito inglese di occupare il Sudan, in nome ...
Leggi Tutto
-aia
-àia [lat. -aria, femm. di -arius]. – Dallo sviluppo della funzione che il suffisso aveva assunto talora già in lat. in aggettivi sostantivati deriva il valore moderno di suffisso nominale in derivati che indicano luoghi in cui abbonda...
aia
àia s. f. [lat. area «spazio libero, aia»]. – 1. Area contigua alla casa rurale, di solito pavimentata in pietra, in mattoni o con un battuto di cemento, sulla quale si esegue la manipolazione e l’essiccazione dei prodotti agricoli: stendere...