OSORIO ALARÇON, Giuseppe (noto anche come Ossorio)
Nato il 22 settembre 1697 a Trapani, da nobile famiglia di discendenza spagnola, dopo avere studiato particolarmente filosofia, matematica e geometria, [...] lo mandò a sue spese a Leyda, perché studiasse il diritto internazionale. Nel 1719 fu addetto all'ambasciata sarda dell'Aia. Promosso incaricato d'affari nel 1729, fu inviato in Inghilterra. Le qualità diplomatiche dell'O. ebbero modo di emergere ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] governi asiatici (soprattutto di quello indiano) e l’intervento del Consiglio di sicurezza dell’ONU indussero il governo dell’Aia ad abbandonare la partita. Dapprima unita ai Paesi Bassi come Repubblica confederale nel quadro di un’Unione olandese ...
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Diplomatico britannico (n. 1767 - m. Kinnegad, Westmeath, 1837). Deputato dal 1796 al parlamento irlandese, dopo l'unione legislativa con la Gran Bretagna entrò nel parlamento inglese e fu sostenitore [...] sulla questione dei delitti politici dei cattolici irlandesi. Inviato ambasciatore presso Guglielmo d'Orange, ritornato all'Aia nel 1813, richiese d'urgenza rinforzi britannici in Olanda, persuadendo Guglielmo a prendere le misure militari ...
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Diplomatico, nato a Bologna il 5 ottobre 1876. Entrato nella carriera diplomatica nel 1900, allo scoppio della prima Guerra mondiale era consigliere all'ambasciata di Vienna, donde venne richiamato per [...] di Versailles fu il primo rappresentante diplomatico italiano in Germania (dal gennaio all'aprile del 1920) e successivamente ministro all'Aia, a Sofia, al Cairo e ambasciatore a Buenos Aires. Il 1° marzo 1926 fu naminato ambasciatore a Berlino, dove ...
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Uomo politico, giurista e scrittore argentino (Buenos Aires 1859 - ivi 1921). Specialmente ricordato per la nota diplomatica da lui trasmessa quale ministro degli Esteri al governo degli Stati Uniti il [...] per giustificare l'intervento armato di un altro stato (dottrina di D.). La Convenzione di Porter, votata all'Aia nella II Conferenza internazionale della pace nel 1907, ne accolse il principio. Opere principali: Cobro coercitivo de deudas ...
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Uomo politico venezolano (Capacho 1858 - San Juan, Portorico, 1924), detto il "salvatore" della nazione. Deputato nel 1890, profugo quindi in Colombia, organizzò (1899) la rivolta che abbatté Andrade; [...] provocò il blocco anglo-italo-germanico dei principali porti nel 1902-03, finito con l'intervento nordamericano e l'arbitraggio dell'Aia (1904). Il nuovo blocco da parte degli USA, la rottura delle relazioni con la Francia, il conflitto con l'Olanda ...
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Mladić, Ratko. – Militare serbo (n. Bozinovici, Kalinovik, 1943). È stato generale nell'Armata Popolare di Iugoslavia, durante le guerre che portarono alla dissoluzione della Iugoslavia, comandante delle [...] quale morirono circa 8.000 persone. Arrestato dopo 15 anni di latitanza nel maggio 2011 con l'accusa di genocidio e crimini contro l'umanità ed estradato all'Aia, nel novembre 2017 è stato condannato all'ergastolo dal Tribunale penale internazionale. ...
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Uomo politico nord-americano, nato a Washington il 25 febbraio 1888 e morto ivi il 24 maggio 1959. Compiuti gli studî giuridici a Princeton, alla George Washington univ. e a Parigi, divenne presto uno [...] federale, partecipando alle più importanti conferenze internazionali. Già nel 1907 aveva partecipato alla conferenza della pace dell'Aia: durante la prima guerra mondiale svolse una missione a Panama, poi partecipò come esperto legale in questioni ...
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Hatta, Muhammad
Economista e politico indonesiano (Bukittinggi, Sumatra, 1902-Jakarta 1980). Attivista del Movimento nazionalista indonesiano, fu arrestato dagli olandesi nel 1934 e costretto all’esilio [...] la lotta. Imprigionato di nuovo dagli olandesi (1949), fu rilasciato per capeggiare una delegazione alla Conferenza dell’Aia (1949), conclusasi con il riconoscimento dell’indipendenza indonesiana da parte dei Paesi Bassi. Fu primo ministro (1949 ...
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GUGLIELMINA regina dei Paesi Bassi (XVIII, p. 216)
Adriano H. Luijdjens
All'approssimarsi della guerra, indirizzò assieme ai regnanti ed ai governi degli stati di Oslo un appello alle grandi potenze [...] al conflitto. Respinto il 10 maggio 1940 il tentativo dei paracadutisti tedeschi di catturare la sovrana nella sua residenza dell'Aia, il 13 maggio si imbarcò su un cacciatorpediniere inglese e si trasferì a Londra. Con i suoi discorsi e messaggi ...
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-aia
-àia [lat. -aria, femm. di -arius]. – Dallo sviluppo della funzione che il suffisso aveva assunto talora già in lat. in aggettivi sostantivati deriva il valore moderno di suffisso nominale in derivati che indicano luoghi in cui abbonda...
aia
àia s. f. [lat. area «spazio libero, aia»]. – 1. Area contigua alla casa rurale, di solito pavimentata in pietra, in mattoni o con un battuto di cemento, sulla quale si esegue la manipolazione e l’essiccazione dei prodotti agricoli: stendere...