CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] lo seguì e fu nominato aiuto. Nel 1915, conseguita la censurò il C. per abituali mancanze ai doveri di ufficio e atti ledenti elevate. Tra gli scritti più importanti del C. si Roma), una comunità per bambini bisognosi, coadiuvato dalla moglie.
Morì a ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] ai suoi pazienti più facoltosi, e forse anche artisti, che versavano in condizioni critiche, che avrebbe gradito qualcuna delle loro opere d'arte in cambio del suo aiuto Spedale affinché fossero agevolati adolescenti bisognosi con un sussidio negli ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] nello stesso anno la nomina ad aiuto presso la clinica medica di Firenze impegno del clinico nel recare soccorso ai feriti e aibisognosi, tanto che gli fu conferita malattie infettive i risultati più importanti ai fini dottrinali e pratici furono ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] motto politico è, per ora, aiuto, soccorso, obbedienza al Governo provvisorio 30 marzo 1849 dando voce ai gruppi repubblicani che auspicavano una di redigere il regolamento. Più di tutto, però, in denaro per i genitori bisognosi. Sua anche la proposta ...
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aiuto
s. m. [lat. tardo adiūtus -us, der. di adiuvare «aiutare»]. – 1. a. Opera, materiale o morale, con cui s’interviene a levare un’altra persona (o anche un gruppo di persone, una famiglia, una popolazione, una nazione) da una difficoltà,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...