Medico cristiano nestoriano (al-Ḥīra 809 - Bagdhād 873). Studiò in Persia nell'accademia di Giundīshāpūr, ed ebbe maestro Yaḥyà ibn Māsawaihi. Godé poi il favore dei califfi al-Ma'mūn e al-Mutawakkil, [...] sotto cui tradusse in arabo e in siriaco, con buoni criterî filologici, opere filosofiche e mediche greche (tra l'altro, quasi tutto Galeno e il corpo ippocratico). Si può considerare il creatore principale ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] di Amida, di Alessandro di Tralle o di Paolo di Egina, oltre al De materia medica di Dioscuride (I sec. d.C.). La medicina in seguito divenne segretario del califfo al-Mu῾taṣim (r. 218-227/833-842). Al califfo al-Mutawakkil, ha dedicato poi il suo ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] fondato dal califfo abbaside alMa'mūn (813-833), dotato di una ricca biblioteca. Sotto la sua supervisione, al tempo del califfo al-Mutawakkil (847-861), Stephanos, figlio dell'interprete Basileos, tradusse D. dal greco in siriaco; lo stesso Ḥunayn ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] marina, l'arcobaleno, la nascita del pulcino dall'uovo; fu anche autore di una storia del mondo da Adamo sino ad al-Mutawakkil, nonché di varie opere di grammatica, logica e teologia. Perlopiù di questi testi ci sono giunti solo i titoli, ma qualcosa ...
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