Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] Landi, Uberto Pallavicini e Corrado Malaspina provocò la messa al bando del primo, che tuttavia, dalle valli del Castignoli, II, Dal Vescovo Conte alla Signoria (966-1313), Piacenza 1984, capp. IX-XI.
J. Koenig, Il "popolo" dell'Italia del Nord nel ...
Leggi Tutto
Alchimia
Francesca Roversi Monaco
L'epoca federiciana corrisponde al periodo in cui l'Occidente iniziò a elaborare il proprio sapere alchemico. Se già dal sec. XII, infatti, la trasmissione di alcune [...] politiche (Morpurgo, 1995, p. 185).
In base al principio dell'unità del sapere, la cultura di sole e della luna. Alchimia e filosofia nel Medioevo, Spoleto 1996.
M. Pereira, Arcana sapienza. L'alchimia dalle origini a Jung, Roma 2001, capp. 5-9. ...
Leggi Tutto
BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] l'autor del segond Dialegh de la Lengua Toscana; Spassatemp del Tizziroeù e del Mennapaes Capp de la Badia di Meneghitt sora la Resposta con l'annotazion e la Poscritta al Scior Abbae Parin de l'autor di duu Dialegh de la Lengua Toscana; La Camaretta ...
Leggi Tutto
Baretti, Giuseppe
Vincenza Perdichizzi
Polemista, critico letterario, linguista (Torino 1719 - Londra 1789), celebre soprattutto per la rivista «La frusta letteraria» (1763-1765). Dopo aver soggiornato [...] bella della tradizione italiana), ma anche per l’interesse riservato al Dialogo intorno alla nostra lingua.
La confutazione del trattato di cultura europea dell’età moderna, Roma-Bari 1995, capp. 10 e 11; E. Cutinelli-Rendina, Sulla costituzione ...
Leggi Tutto
Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] all’avvento dei sistemi di videoscrittura (cfr. Simone 2000: capp. 5 e 6). La digitalizzazione dei processi di scrittura (per il neutro greco, latino, tedesco, ecc. l’accordo è al maschile) e, per l’inglese, oscillando tra la scelta generalizzata del ...
Leggi Tutto
BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] intensità, toccò il suo culmine nel quindicennio dal 1720 al 1735. Già nel 1739 il De Brosses scriveva: "la Venezia 1834, p. 119; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già capp. ducale di San Marco..., II, Venezia 1855, pp. 182 s.; F. Chrysander ...
Leggi Tutto
PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] recò a Roma acquisendo per lui alcune lettere papali. Al tempo dell’abbaziato di Ælfflæd i resti del re Life of Gregory the Great (Lawrence, 1968; rist. Cambridge, 1985), capp. 15, 17; Bede, Historia Ecclesiastica of the English People, ed. and ...
Leggi Tutto
RUFINO
Luigi Russo
– Sconosciuta la famiglia di provenienza, fu monaco a Montecassino per un periodo imprecisato e poi arcivescovo della sede di Sorrento negli anni Ottanta del XII secolo.
A lui si [...] degli esseri superiori (libro I, capp. III-XI) e quindi rivolgendosi agli uomini (libro I, capp. XII-XVI). Egli individua tre dei giuristi italiani (XII - XX secolo), diretto da I. Birocchi et al., II, Bologna 2013, pp. 1756 s.; J.Y. Malegam, The ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] Battista. Alla corte granducale il C. rimase fino al termine della sua vita. Probabilmente soggiornò a Parigi nel Musikgesellschaft, VIII (1906-1907), p. 452; R. Gandolfi, La capp. musicale della corte di Toscana 1539-1859, in Riv. musicale italiana, ...
Leggi Tutto
DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] . In una lettera scritta il 20 luglio 1515 al conte Strozzi la stessa Isabella però ricorda come nell B. Cellini, La vita, a cura di G. G. Ferrero, Torino 1971, libro II, capp. XXIX, XXXIII, pp. 430, 440; L. De Laborde, La Renaissance des arts à la ...
Leggi Tutto
cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cappa-fumo
s. f. (pl. cappe-fumo). – Ampia cappa posta sopra alcuni tipi di forni per aspirare i gas di scarico e la polvere dei materiali di carica avviandoli al camino.