Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] infine cardinale.
Nel 1264 andava a Parigi, come segretario del cardinale legato Simon de Brie (poi Martino IV). Dilà, nell'anno successivo, e fino al 1268, accompagnava in Inghilterra un altro cardinale legato, Ottobono Fieschi (il futuro Adriano V ...
Leggi Tutto
Arcalli, Kim (propr. Franco)
Enzo Siciliano
Montatore e sceneggiatore, nato a Roma il 13 marzo 1929 e morto ivi il 24 febbraio 1978. Eminente figura di cineasta, seppe innovare lo stile del montaggio [...] regista il lavoro di A. riuscì a rendere la ricchezza visionaria del film nell'utilizzazione ritmica di immagini volutamente povere. Il rapporto con la Cavani proseguì con Il portiere di notte (1974) e con Aldilàdelbeneedelmale (1977). Né va ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] meno casuali, di contatti e presenze a Trento di personalità cattoliche europee, ponendo aldilàdel solido, ma chiuso, cerchio di quella provincia i problemi del cattolicesimo sociale e politico, nel loro contrasto con la società liberale e con il ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ci dà quel journal intime di un Bianco sconfitto che la Commedia non volle essere, per nostra fortuna ... Né sentiva in sé [il C.] quella forza di opporsi col verbo al prevalere delmale, che aveva il suo concittadino e compagno politico dal quale ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] l'umanità ha perso, insieme al libero arbitrio, la capacità di operare il bene; la sola mediazione possibile fra uomo e Dio è quindi la fede, che, come gratuito dono divino, permette al giusto di salvarsi aldilàdi ogni merito soggettivo; in questo ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] vitalismo dionisiaco, libertà d'azione dell'individuo superiore aldilàdelbeneedelmale, culto della bellezza, indiamento dell'arte e dell'artefice. Il trapasso nella politica ela sua superomistica estetizzazione sono corollari necessitati, che ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] in molti Paesi una realtà di oppressione edi miseria. Ma constatare che una libera economia è subentrata al totalitarismo comunista non significa identificare acriticamente la prima con il benee il secondo con il male, ma significa saper fare i ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il febbraio e l'aprile del 1828, quando il B. accettò di inaugurare la stagione al Teatro Carlo Felice di Genova; mancandogli il tempo per comporne una nuova, pensò benedi ritoccare l'opera napoletana.
Di tali rifacimenti, e delle discussioni che ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici edi una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] le due specie, abolizione del celibato per i preti, correzione al canone della messa e, infine, "che omnino si faccia un concilio generale, nel che - aggiungeva Campeggi - io so la mente di N. S. et spero condurre questo articolo bene, così mi fusse ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo edi Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di "premi" edi "pene", vale a incoraggiare albene, a scoraggiare almale. Ma se il "popolo" è "animale pazzo", non sta certo a lui legiferare: i "savi legislatori" non possono essere che "uomini de bene" e coincidono con il ceto di provenienza del ...
Leggi Tutto
al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...