ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] divulgazione dei testi sacri. Anche se all'A. sfuggiva la profonda differenza, la diversità di obbiettivo morale edi intellettuale angolazione del proprio lavoro rispetto a quello che aveva elaborato, aldilà delle Alpi, il capo della Riforma, pure ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] più stretta economia nelle pubbliche spese" evitando innanzi tutto di "lasciarsi trascinare nelle spese militari aldilàdi quel che è necessario per difendere la integrità ela dignità del Paese" (Discorsi extraparlamentari, p. 92).
Come capolista ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] giustificato, questa o quella espressione di tal natura da produrre più male che bene, soprattutto alle popolazioni innocenti curve sotto la ferula dell'oppressore" (allocuzione al corpo diplomatico, del 25 febbraio 1946). Alla percezione acuta ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] fitta corrispondenza con gli amici più cari di Torino, L. Ornato, Santorre Santarosa, L. Provana del Sabbione: le aspirazioni vaghe dei "Concordi" si stavano ora precisando, aldilà delle premesse alfieriane e dell'opposizione a Napoleone.
In queste ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] grande città fu al centro del progetto, di pochi anni successivo, per la realizzazione di due stazioni della metropolitana di Napoli e degli spazi urbani a esse connessi di piazza Dante edi piazza Cavour (1999-2002). La riconfigurazione della piazza ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] l'energia morale.
Nello stesso anno 1544 il D. tradusse e fece stampare presso la modesta tipografia "AI segno del pozzo" un'opera di s. Agostino, Delbene della perseveranza, e ne inviò una copia in omaggio a Camillo Caula, modenese, capitano ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), edi Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] la fine del 1519 e l'estate del 1520), in cui è ribadita la necessità di ritornare ai principî dell'arte militare romana, e soprattutto al cui la coscienza morale dà il nome di "male" (Principe XVIII). Il principe nuovo e, in generale, l'uomo di stato ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] il bene della cristianità, un ravvivarsi perenne dei propositi e delle speranze. In quell'anno detta la bellissima, dolorante Canzone di pentimento, indirizzata al Berillari, e poco più tardi le grandi Salmodie sulla bellezza del creato ela potenza ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] a legare questo ardito programma filosofico-religioso al "patronato" di Lorenzo lo mostra la dedica del testo latino, posto sotto la sua protezione. Ed a lui dedicò pure, tra la fine del '77 e gli inizi del '78, l'Argumentum in platonicam theologiam ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] aveva già fatto sentire la sua voce Leone XIII. Al tempo stesso l'atteggiamento assunto da B. XV è ormai aldi fuori di quella mentalità romantica tradizionalista, che aveva caratterizzato per lungo tempo la vicenda del movimento cattolico papale nel ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...