TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] 1969, di Franco Giraldi; La tragedia di un uomo ridicolo, 1981, di Bernardo Bertolucci; e come non protagonista per una caratterizzazione di pochi minuti in Io la conoscevo bene, 1965, di Antonio Pietrangeli). Sempre del 1964 èLa vita agra di Carlo ...
Leggi Tutto
Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] popolare eal melodramma, nonché ispirato ai racconti di Il ponte della Ghisolfa di G. Testori. La capacità di lavorare in alternanza o in simultaneità tra testi più o meno complessi e tra dramma storico o sociale e commedia si rileva bene nella ...
Leggi Tutto
Carpenter, John
Lorenzo Esposito
Regista statunitense, nato a Bowling Green (Kentucky) il 16 gennaio 1948. È uno dei registi americani che meglio hanno perseguito una linea di confronto con i classici [...] , in cui beneemale si confondono e le identità tendono a svanire. Così in The thing (1982; La cosa), remake del classico di fantascienza del 1951 di Christian Nyby e Hawks, l'alieno, con la sua capacità di trasformarsi e assumere ogni sembianza ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Chicago il 29 agosto 1935. Le sue opere si rivelano caratterizzate da una notevole forza narrativa, espressa attraverso una messinscena [...] all'immaginifico, mentre costante risulta l'esigenza del regista di affrontare con particolare senso etico la riflessione sul sottile confine che separa il bene dal malee l'indagine sul malessere e l'inquietudine esistenziali. Nel suo cinema l ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale e cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921 e morta a Roma il 23 marzo 1994. Assurse a notorietà internazionale per i film interpretati con la regia del [...] Mostra del cinema di Venezia del 1948, strappando un applauso a schermo acceso per la toccante scena di Senza pietà di Alberto Lattuada dove, come giovane prostituta in fuga, abbraccia la compagna di sventura (Carla Del Poggio). Nel benee nel male ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità ela doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] l’applicazione di tutti questi principi e norme circa gli strumenti di comunicazione sociale, su espresso mandato del Concilio, sia pubblicata un’apposita istruzione pastorale, a cura della commissione della santa Sede»43.
Aldilà dell’attenzione ...
Leggi Tutto
Attore italiano (n. La Spezia 1942). Rivelatosi con In memoria di una signora amica di G. Patroni Griffi, si impose con Giulietta e Romeo di W. Shake speare, per la regia di F. Zeffirelli. Scoperto dal [...] Sono ancora un bambino (ma nessuno può sgridarmi). Nel 2017 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel 2023 gli è stata attribuita una stella nella celebre Hollywood Walk of Fame. ...
Leggi Tutto
Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] passano il tempo a farsi delmale. Più vicino alla problematica del Fronte popolare e a Renoir èLa belle équipe (1936; La bella brigata), ancora di Duvivier, che ripropone l'idea della cooperativa di amicizia edi lavoro, come anche gran parte ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] stesso del West e rende più difficile l'identificazione dei buoni e dei cattivi, il noir ela detective story conoscono percorsi più complessi e ambigui e fin dagli anni Quaranta sviluppano intrecci e mescolanze tra beneemale, onestà e illegalità ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] , sguardo del cinema e sguardo umano sembrano coincidere. In realtà, la corrispondenza è imperfetta: un osservatore effettivo vedrebbe per un verso meno bene, per l'altro qualcosa di più di quanto il film mostra al suo spettatore. Di qui la seconda ...
Leggi Tutto
al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...