MISURA
Edoardo Amaldi
. 1. Il concetto di "misura" fa parte di quel patrimonio di idee, per così dire, primordiali o elementari, che è comune a tutti gli uomini civili. Così ognuno usa e accetta quotidianamente [...] riflesso su di esso ruota di un angolo 2α e quindi l'immagine del filo si sposta sulla scala.
Analogo al metodo di lord Kelvin è il metodo di Poggendorff: in questo caso la scala viene fortemente illuminata e disposta aldi sopra o aldi sotto di un ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piaceredel disegnare, inteso come invenzione [...] di un'opera architettonica; d. di architettura, se sono d. di carattere e finalità scenografici. Aldilàdel il principio e la fine di quell'arte, perché il restante, mediante i modelli di legname tratti dalle dette linee, non è altro che opera di ...
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Concezione filosofica che indica nell’utilità il criterio dell’azione morale. Sebbene motivi utilitaristici siano già presenti nella filosofia di C.-A. Helvétius, fondatore di tale concezione può essere [...] Bentham, al quale si deve la formulazione delprincipio fondamentale dell’u., secondo il quale è utile ciò che ha come conseguenza la più grande felicità del maggior numero di persone. Ancora a Bentham si può far risalire un’esigenza tipica di tutti ...
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Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] Cliffs, New Jersey, 1971). Di fronte al rapido progresso del sapere biomedico e biotecnologico, alle principio ispiratore dell’azione morale deve essere il perseguimento del massimo piacere, e la minimizzazione del dolore per il maggior numero di ...
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PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] piuttosto che la serotonina e la dopamina, sembra implicata nel determinismo del tono dell'umore. Un dispositivo di autostimolazione cerebrale applicato al ratto (J. Olds, 1958) indicherebbe in questa specie l'esistenza di "aree delpiacere" (fascio ...
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Guicciardini, Francesco
Emanuele Cutinelli-Rendina
L’uomo pubblico e lo scrittore segreto
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzo dei cinque maschi di Piero (→), padre amato «più ardentemente che non [...] di respingere, aldilàdi e così con questi titoli reciprochi ristorerèno delpiacere l’uno dell’altro, il quale si primi del 1516 il Del modo di assicurare lo stato alla casa de’ Medici attesta l’avvenuta lettura e la riutilizzazione delPrincipe ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
di Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
Biotecnologie
sommario: 1. Introduzione. 2. L'era postgenomica e la genomica funzionale. a) Biotecnologie del trascrittoma. [...] , Capecchi riuscì a identificare questi rari eventi e isolare CSE modificate a piacere (v. Thomas e Capecchi, 1987). Ancora una volta, il sistema funzionò aldilàdi ogni più rosea previsione e le cellule inserite nella blastocisti diedero origine ...
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Omosessualita
Asher Colombo
di Asher Colombo
Omosessualità
sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita degli omosessuali moderni. 3. Il coming out. 4. La diffusione di una subcultura gay e lesbica nelle [...] e del prestigio. Diseguale è anche la distribuzione dei ruoli sessuali, perché il partner gerarchicamente sovraordinato è quello che penetra e riceve il piacere, mentre il partner subordinato è penetrato e dà piacereal primo. Sono esempi di questo ...
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Giochi, teoria dei
Dario Fürst
1. Introduzione e cenni storici
La teoria dei giochi venne presentata per la prima volta, con questo nome e in modo sufficientemente organico, nel celebre trattato del [...] giocatore 'I', o al giocatore 'II', o al 'caso'. Se si tratta di una mossa personale, la regola stabilisce le possibili alternative (che si suppongono in numero finito); se la mossa è lasciata al caso (come il risultato del lancio del dado), non solo ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] alcun risparmio in quanto il salario reale è fissato al livello di sussistenza dalle leggi della concorrenza sul mercato del lavoro e, nel lungo periodo, dall'agire delprincipio malthusiano della popolazione. Ma non risparmiano nemmeno i proprietari ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...