La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] II e alprincipe Leopoldo de' Medici, il ruolo di attori principali di questa storia" (Galluzzi 2001, p. 12). Dopo il processo e la condanna di Galilei, l'eredità scientifica dello scienziato pisano trovò nelle iniziative dell'Accademia del Cimento l ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] ebbe ancora nel sec. XIX la ventura dipiacereal Leopardi che lo tradusse tre di Simone Lemnio, sono anteriori alla metà del Cinquecento (uscite a Basilea rispettivamente nel 1540 e nel 1549). La limitazione al latino è ribadita alprincipiodel ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] naturale, sull'esempio degli orti botanici creati verso la metà del XVI sec. in Toscana e a Venezia, entrarono a far parte della sfera degli interessi delprincipe, vale a dire divennero affari di Stato. Questa tendenza è attestata da due eventi ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] di virtù da porre al centro del contesto della bioetica.Tuttavia, aldilàdi queste diversità, larga parte della trattazione dei teorici di , Hans, Tecnica, medicina ed etica. Prassi delprincipiodi responsabilità, Torino, Einaudi, 1997 (ed. orig ...
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La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] dovesse affrontare con animo virile la drammaticità dell’esistere, non poteva piacere l’abbandono al pianto e il vittimismo, sintomi di una personalità passiva e debole. Non che Pascoli sia del tutto privo della coscienza del dramma umano, solo che ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] e Palumbo, si studiano di allargare l'indagine del quotidiano aldilàdel mero fatto tecnico e della la sezione di comunità virtuale e le notizie, mentre nelle pagine interne dedicate ai vari sport ci sono consigli per i principianti, indicazione di ...
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Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] le variabili microscopiche, quali, per es., le posizioni e le velocità di ciascun atomo di un gas, quello quantistico per la sua natura, legata alprincipiodi indeterminazione, non può mai essere completamente soppresso. Non esiste, infatti, alcuno ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] . Fa eccezione, alprincipiodi questo periodo, la commedia nuova, non ancora, nonostante il mutamento, del tutto libera dalla la femmina, anche per la deficienza di cultura e di esperienza, non poteva normalmente essere che strumento delpiacere o ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] della gleba - si traduce già in esigenza che la proprietà sia a beneficio di tutti e non di una casta. E così anche dalla profezia di Gioacchino da Fiore (morto alprincipiodel sec. XIIl), d'un prossimo avvento del regno dello spirito Santo - in cui ...
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ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] al controllo del metabolismo di base, ai processi di maturazione e accrescimento (v. anche, per altri dettagli, la . Carani, D. Piccinini, Il piacere e le sue basi biologiche, in Psiconeuroendocrinologia delpiacere, a cura di G. Abraham, P. Marrama, ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...