GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] di grande portata per la civiltà del paese fu l'introduzione del cristianesimo. Nel sec. IV si ebbe l'opera civilizzatrice di Santa Nino, e al concilio ecumenico di Nicea, nel 325, figurava già un rappresentante della chiesa georgiana. Da principio ...
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MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] del Rousseau, e di eleganti come la Pompadour, la Du Barry, Maria Antonietta e la sua famosa modista Bertin) quelle fogge settecentesche, che, ispirate dallo stile squisito dell'epoca, ideate da una nobiltà raffinata preoccupata solo dipiacere e di ...
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(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] s Tale, IV, sc. 3) e alprincipiodel sec. XVIII tale uso è comune. Anche la data di composizione è incerta, fra il sec. XI, oggi con piacere; ma quando, seguendone la storia - dal Tieck all'Arnim, al Brentano, al Fouqué, all'Eichendorff, al Kerner, ...
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Psicologicamente è definita l'atto per cui delle molte rappresentazioni (campo della coscienza) una o poche acquistano chiarezza e distinzione entrando nel fuoco della coscienza. Il Galluppi la distingue [...] nervosa lungo la giornata di lavoro.
Bibl.: Trattati di psicologia generale del Wolff, Wundt, Külpe, Höffding, James, Ebinghaus, Baldwin, Munsterberg, Lodl, Titchener. Bibliografia nella trad. di G. C. Ferrari dei Principiidi psicologia di W. James ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] uomo viene al mondo con il germe di tutte le potenze che hanno contribuito a creare il primo maa. E come ogni vegetale trasmette i principî della propria specie, così l'uomo, ‛specie' per eccellenza del cosmo, dato che egli ne è la sintesi, trasmette ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] carico in una chiave che va aldilà delle tradizionali categorie estetiche ed etiche? Alla frattura positiva della soggettività operata dall’immaginazione corrisponde peraltro la modificazione dell’ordine dei significati del mondo che, in tal senso ...
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Diritto
Esposizione delle ragioni che giustificano una determinata decisione del giudice.
Diritto amministrativo
Nel diritto amministrativo, la m. consiste nella enunciazione dei presupposti e dei motivi [...] di diversi principi costituzionali in tema di giurisdizione, quali il diritto di difesa, l’indipendenza del giudice e la sua soggezione alla legge, nonché il principiodi e da una capacità di rappresentazione che spesso va aldilàdel sé attuale, per ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] un'economia socialista basata sul principio dell'autosufficienza nazionale. Ma, abbastanza di massa è emerso dopo la seconda guerra mondiale. È piuttosto la sopravvivenza del razzismo come religione secolare e visione del mondo, aldi fuori di ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] il cancelliere denunciando la congiura al duca Ercole. Ma questi non poteva sacrificare un vassallo del rango di Marco Pio; la colpa, dunque, fu rovesciata tutta sul Boioni, che dichiarò di avere agito "credendo de piacere ali figliuoli che ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] , dove Galileo era solo uno dei predecessori di Newton. L'intento di rivendicazione nazionale che nel F. convisse col cosmopolitismo diprincipio spiega il successo del testo (tre ristampe fino al 1772). A Parigi il saggio ebbe una traduzione ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...