L’insieme dei riti e delle cerimonie con i quali si sancisce il passaggio di un individuo o di un gruppo da uno status a un altro. Esempio classico, perché estremamente diffuso, di i. è quello che riguarda [...] connessi a tale status (in particolare quelli relativi al matrimonio, alle attività politiche e religiose).
I riti solo a seguito di tale evento che la maturità fisiologica (già raggiunta o magari ancora da venire) viene riconosciuta sul piano ...
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Figlio (n. verso il 1320 - m. 1378) di Stefano e di Valentina Doria. Erede di parte dei territori viscontei, ottenuto il vicariato imperiale (1355), godette dell'appoggio anche della monarchia francese [...] Carlo IV, il vicariato imperiale. Morto (1355) il primogenito Matteo II, Galeazzo spartì con Bernabò i territori già assegnati al fratello. Nel quadro della politica antiviscontea avviata poi dall'imperatore Carlo IV, Galeazzo si trovò a far fronte ...
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Giacinto di Pietro Boboni, romano (m. 8 genn. 1198); cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin (1144), svolse un'importante attività diplomatica (legazioni in Spagna e presso Federico I Barbarossa nel [...] della Chiesa; ma C. non volle scomunicarlo, anzi assicurò al figlio di lui Federico l'investitura del regno. Questo atteggiamento, debolezza politica (un giudizio in questo senso venne formulato già dal successore di C., Innocenzo III). Vicino a morte ...
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Nome con cui è noto l'architetto Antonio di Bartolomeo Cordini (Firenze 1484 - Terni 1546). Formatosi come carpentiere e maestro di legname, seguì gli zii materni Giuliano e Antonio il Vecchio a Roma (1503 [...] del Belvedere, dal 1510; per la rocca di Civitavecchia, intorno al 1513) e di Raffaello (coadiutore nella costruzione di S. Pietro, Intorno al 1518, ma specialmente dal 1522 al 1527, riprese la costruzione di S. Maria di Loreto al Foro Traiano, già ...
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Mosè (ebr. Mōsheh) Nella Bibbia, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto. Secondo il racconto dell’Esodo, nacque dalla stirpe di Levi, mentre gli Ebrei in Egitto erano [...] gli Ebrei; e allora richiamò sull’Egitto le «dieci piaghe», al termine delle quali fu concesso il permesso di partire. Gli Ebrei ., rappresentate in cicli narrativi o in singoli episodi, trovano già dal 3° sec. d.C. compiute raffigurazioni in pitture ...
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Pittore e incisore (Chamagne, Toul, 1600 - Roma 1682). Fu tra i più grandi iniziatori della pittura di paesaggio, in particolare del genere del 'paesaggio classico'. Le opere di L., che fu particolarmente [...] dolce (Veduta di Delfi, circa 1640, Roma, Galleria Doria Pamphili; i già citati Narciso ed Eco, 1644, e Lo sbarco di Cleopatra, 1647; restano circa 1200 esemplari, in parte anche al Louvre) che presentano rapidi schizzi e impressioni luministiche ...
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Umanista (Rimini 1405 - ivi 1475). Buon conoscitore del latino e del greco, spaziava spesso in altri campi della cultura. La sua fama è infatti legata soprattutto ai 12 libri De re militari, composti tra [...] Maometto II che accompagnò una missione di Sigismondo Malatesta al sultano. Ma la sua figura culturale prende rilievo anche quella del convento di S. Francesco (Tempio Malatestiano), già beneficiata dal suo signore; quasi totalmente scomparsa nel sec. ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] piani previsti, cui vanno aggiunti i quasi trent'anni già passati dalla tragica alluvione del 1966, allorché si cominciò a Nell'ultimo secolo il territorio lagunare si è abbassato rispetto al mare di 24 cm per effetto di estrazioni idriche e gassose ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] io la cui identità è costituita alla luce dei fini che sono già davanti a lui, la forza non sta tanto nel fare appello trad. it. 19952, p. 49). Essa sempre e da sempre è "al di qua o al di là dell'opera, ciò che si ritrae dall'opera, ciò che non ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] romano. Maestro eccellente, egli attirò subito gran numero di discepoli; e assicurò così le fortune di quella scuola, che giàal tempo dei "quattro dottori" assumeva l'aspetto di una università e otteneva dal Barbarossa il primo privilegio. Tutti i ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...