Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] in chiara glorificazione del fondatore, mantiene l'idea di origine carolingia della giustapposizione del transetto continuo al corpo delle navate già applicata nella precedente abbaziale di Montecassino, eretta dall'abate Gisulfo (797-817), idea che ...
Leggi Tutto
POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] elaborando anche al di fuori del regno di P. dell'epoca e, per contro, alcuni territori già polacchi, sui Volinia e della Podolia (1344-1366). Alla morte di Casimiro III il Grande salì al trono di P. Luigi I il Grande (m. nel 1382), re d'Ungheria ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] da guerra; oltre ad analizzare alcuni dispositivi da assedio già noti, come l'ariete e la testuggine, Vitruvio ,041 il piede attico di 0,296 m; la tabella che segue si riferisce al 'piede alessandrino' da 0,308 m. I nomi delle unità derivate e i ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] cantiche miniati (Fiammazzo, 1901).Il più noto rappresentante della pittura tardogotica bellunese è senz'altro il già citato Simone da Cusighe (notizie dal 1394 al 1414), di cui si conserva presso il Mus. Civ. una tempera su tavola raffigurante s ...
Leggi Tutto
BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] rafforzò nuovamente la monarchia in B., consolidando il sistema ereditario (il Lussemburgo venne affidato al fratellastro Venceslao, m. nel 1383). Benché educato, come già il padre, alla corte francese, a differenza di questi apprese la lingua boema ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] musivi del Camposanto confortano l'ipotesi dell'esistenza di un secondo edificio parallelo al duomo romanico, probabilmente con funzioni di doppia cattedrale, già nel primo decennio del 12° secolo. La cultura architettonica testimoniata nella fase ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] Peutingeriana (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 324, copia del sec. 13° di un itinerario cartografico dell'Impero romano databile al 4°), ma già alla fine dello stesso secolo Ambrogio la definisce semidiruta (Ep., XXXIX, 3; PL, XVI, col. 1146). Secondo la ...
Leggi Tutto
LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] collegati, e nel Savonese, dove il S. Cristoforo affrescato nella chiesa del castello di Piani d'Invrea, presso Varazze, già riferito al Maestro del Giudizio (Torriti, 1970, p. 35) e, recentemente, a Manfredino stesso (Bologna, 1994, p. 25), è più ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] che fosse sui vent'anni nel 1265-1267, quando i documenti relativi al pulpito del duomo di Siena lo attestano ancora discipulus di Nicola Pisano e tuttavia già contraddistinto da una notorietà personale impensabile senza una relativa maturità anche ...
Leggi Tutto
CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] °). Molti oggetti e manoscritti miniati, benché attestati in C. già nel Medioevo, non furono realizzati nella regione: per es. i Santa Maria di Ripoll e di Sant Salvador di Breda); al centro della regione compaiono gli edifici con la pianta più ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...