CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] altri due fogli sempre in quella collezione, attribuiti al Parigi ma che vanno restituiti con certezza al C. (nn. 167 e 168 P). Queste non solo della formazione di personalità minori come quelle già citate e di una corrente di gusto che si spinse ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] della Soprintendenza per i Beni artistici e storici della Sicilia Occidentale di Palermo una fotografia databile intorno al 1930); nel 1483 firmò e datò un S. Sebastiano, già nel convento di S. Maria di Gesù di Palermo.
Reca la data 1486 il trittico ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] pur ipotizzabile fase iniziale notinese della sua attività.
Che il C. fosse noto ed influente nell'ambiente palermitano già prima di porsi al servizio dell'Aiutamicristo è attestato da un documento del 13 giugno 1486, in cui il viceré Gaspare de Spes ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] Neapolitano M. Tulli Ciceronis numismate…Romae 1807, a favore di un riferimento al fratello Quinzio: in realtà si tratta di un'emissione di Claudio Pulcro del tipo descritto già in J. Eckhel, Doctrina numorum veterum, I, 4, Vindobonae 1794, pp. 354 ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] a Formello con Storie della vita di s. Domenico, databile intorno al 1708-09.
Chiamato a sostituire Giuseppe Simonelli, morto poco dopo aver affresco sulla volta della galleria principale del palazzo già dei principi di Cattolica. Nel 1733 fu chiamato ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] e dello Zelotti, rimane in loco solo la Caduta dei Giganti, rivendicata al B. dalla Crosato (1962, pp. 40, 42 s.) e dal ". Dato che rappresenta S.Cecilia con altre sante, le è stata attribuita già in un ms. del 1803 (citato da Priuli Bon) la tela 448 ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] alal C. solo nel sec. XX: Sacra famiglia con santi, Roma, Galleria Corsini; Matrimonio mistico di s. Caterina, Dresda, Gemäldegalerie; Morte di Didone, Los Angeles, County Museum; Ritrovamento di Mosè, Treviso, Museo civico; Ester e Assuero, già ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] in cui l'attenta disciplina di Ludovico non gli impediva una venatura di simpatia per Annibale, che pure era già lontano, a Roma. Al seguito esclusivo di Ludovico, e con altri condiscepoli, partecipò, avanti lo scadere del secolo, agli affreschi di ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] di compromettere le brillanti posizioni già raggiunte. Il suo apporto al futurismo fu originale e personale, rondine (coll. J.Slifka, New York; Marlborough Fine Art Ltd, Londra, già coll. P. Campilli, Roma), Velocità auto-luci (1913, coll. Morton G ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] ego del F. e che rimase fino alla fine molto legato al Fiasella. Dal 1637 in poi è documentata un'intensa attività del si tratta della S. Chiara che mette in fuga i Saraceni, già nel convento genovese di S. Leonardo ed oggi nella parrocchiale di ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...