BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] organaro, nella quale è da credere eccellesse davvero, poiché già nel maggio 1523 gli "operari" (sovrintendenti) del duomo Evangelii"). Per le spese e per l'onorario fu deciso di rivolgersi al duca Cosimo de' Medici. In quest'opera di non lieve fatica ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] trasferirsi a Torino, sebbene dai documenti ritrovati si evinca che già nel 1651, e probabilmente anche da prima, il G pagine e, per la prima volta, il G. non fa seguire al suo nome l'indicazione "da Torino".
Dalle nozze con Caterina Bellini il ...
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CARTARI, Giuliano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bologna tra il 1535 ed il 1539. G. Gaspari (Musica e musicisti…, p. 249), calcolando che la morte del C. avvenne nel 1613 all'età di 78 anni, ne fissa [...] conosce l'epoca esatta in cui avvenne tale nomina, ma già dal 1573 egli figurava in tale veste nei registri e nei 124; G. Gaspari, Mem. riguardanti la storia dell'arte musicale in Bologna al XVI sec., in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria ...
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BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] durezze e dissonanze, di non tenere troppo a lungo le note e levarle al momento giusto per non "cozzare" con altre note e perdere così di vista e bemolle, per render più difficile il pezzo "non già perché... non sappia... quanto erronea, e falsa sia, ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] sua vasta produzione in questo campo, oltre alle opere già citate, si ricordano: Erifile (Genova, teatro S 1541-1902, Genova 1903, pp. 196 s.; S. Di Giacomo, Maestri di cappella… al Tesoro di S. Gennaro, Napoli 1920, pp. 15 ss.; R. Zanetti, La musica ...
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FATTORINI, Gabriele
Luca Della Libera
Nato a Faenza (Ravenna) nella seconda metà del XVI secolo, appartenne ad una famiglia che tra il XVI e il XVII secolo ricoprì importanti cariche civiche.
Tra il [...] le paragona alle portate di un pranzo servite troppo in fretta).
La dedica del F. al monaco camaldolese Saverio da Siena indica che alcuni dei brani erano già stati eseguiti precedentemente a Faenza.
Nel 1602 i Sacri concerti vennero ristampati con l ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] teatro alla Scala di Milano, dove egli si rese celebre già dai primi anni del nuovo secolo, e dove raccolse i Un avvertimento ai gelosi di S. Pavesi il 6 novembre. Dal 1820 al 1824 le sue esibizioni alla Scala si fecero più costanti. Nel 1820 egli ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] cui J.S. Bach curò una trascrizione per strumento a tastiera (BWV 974). Già attribuito a Vivaldi e quindi a Benedetto Marcello, il suddetto concerto è intestato al M. in un'edizione collettiva di Jeanne Roger (Amsterdam 1717) comprendente anche opere ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] s. d. [ma 1908]. Delle sue composizioni, oltre quelle già citate, si ricordano, fra le tante, Elegia per orchestra, 1915,pp. 104 ss., 110; R. Giraldi, L'Accad. Filarm. Romana dal 1868 al 1920, Roma 1930, pp. 101 s., 103 s.; A. De Angelis, La musica a ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] , el quale in queste cose è tenuto uno mirabile zovene», e chiese al duca «uno tenore [...] per che li farà qualche bello canto sopra» con compenso di 10 ducati annui, probabilmente al secondo organo, non già in sostituzione di Pasetto, visto che ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...