Cardinale e storico (Sora 1538 - Roma 1607); autore di una monumentale storia della Chiesa, comparsa come Historia ecclesiastica controversa e comunemente nota con il nome di Annales ecclesiatici, scritta [...] (1588-1607), in cui sono narrate le vicende della Chiesa fino al 1198.
Vita e opere
Studiò a Napoli e a Roma, ove celebri quelle di I. Casaubon e di S. Basnage). Già il titolo primamente adottato (Historia ecclesiastica controversa) mostra lo scopo ...
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(dall’ar. Maqdishū; somalo Ḥamar) Città della Somalia (2.081.624 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo della regione del Benadir, sulla costa dell’Oceano [...] dovettero stabilirsi immigrati arabi: Arabi musulmani risultano in M. già intorno all’8° secolo. Nel 13° sec. la di Fakhr al-Din (1269) e molti antichi edifici arabi. Le architetture dei quartieri limitrofi, risalenti al periodo coloniale ...
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Imperatore romano (Roma 39 - Cotilia 81), Figlio di Vespasiano, quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne Cesare. Aveva già partecipato a varie campagne, fra queste la guerra giudaica, [...] molte azioni vittoriose; poi (69) accompagnò il padre, già acclamato imperatore, in Egitto. Avuto l'incarico di porre nella censura, e altresì prefetto del pretorio. Quando successe al padre, l'opinione pubblica non gli era molto favorevole, poiché ...
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Uomo politico italiano (Mantova 1873 - Roma 1952). Tra i fondatori del Partito socialista riformista (1912), ricoprì numerosi incarichi di governo, ma con l'avvento del fascismo si ritirò dalla vita politica. [...] (1906), opere con cui accentuò un socialismo puramente riformista, che aveva già difeso al Congresso di Imola del 1902; Dieci anni di politica italiana (1924), Dal socialismo al fascismo (1924), L. Bissolati e il movimento socialista in Italia (1929 ...
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Uomo politico (1475-1507), figlio di Rodrigo e di Vannozza Catanei, romana. Quando il padre fu eletto papa col nome di Alessandro VI, Cesare, ch'era già vescovo di Pamplona (1491), fu creato arcivescovo [...] , fiaccato dalla sventura e dalla malattia, fattosi irresoluto, fu imprigionato (nov. 1503) e dovette per gran parte cedere al papa. Rifugiatosi a Napoli (1504), fu arrestato ancora per sollecitazione del papa, e inviato in Spagna. Fuggì presso il ...
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Erudito e biografo latino. Vissuto tra la seconda metà del I e la prima metà del II sec. d. C., fu funzionario imperiale; compose alcune opere tra cui due raccolte biografiche, il De viris inlustribus [...] De vita Caesarum. Proprio quest'ultima ebbe una straordinaria fortuna divenendo già durante la tarda antichità e il Medioevo il modello del genere letterario storico-biografico.
Vita
Nato forse intorno al 69 d. C., visse a Roma nell'ambiente della ...
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Nella Grecia antica, il governo degli ἄριστοι, i «migliori» per eccellenza di nascita e per privilegio di ricchezza. Potente già nel periodo monarchico, in cui affiancò il sovrano distinguendosi per l’ἀρετή, [...] sostanziale perdita di potere politico a favore della borghesia. Dopo il 1789 la cessazione dei privilegi sociali dell’a. porta al suo rinnovamento e imborghesimento.
A. nera Quella parte della nobiltà romana che subito dopo il 20 settembre 1870 non ...
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precolombiane, civiltà Le culture indigene del continente americano, anteriori alla scoperta di C. Colombo.
Le popolazioni nomadi autoctone si stanziarono nella fase arcaica (7000-2000 a.C.) nell’area [...] ) e il 3° sec. d.C. (area maya) e durò fino al 10°; nella valle del Messico coincise con la comparsa di Teotihuacán, che esercitò il 2° e il 6° secolo. Al 200 d.C. risale lo sviluppo dei Maya, che, già insediati a Yachilán e Palenque (Chiapas) ...
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(italiano San Giacomo di Compostella) Città della Spagna nord-occidentale (94.339 ab. nel 2008), nella prov. di La Coruña, capoluogo della Galizia, situata a 264 m s.l.m. sopra un poggio isolato. Arcivescovado [...] -Manṣūr (997), fu ricostruita grazie al vescovo Diego Gelmírez (11° sec.), che ottenne l’elevazione di S. ad arcivescovado e iniziò la costruzione della nuova cattedrale. Già da tempo S. era divenuta meta di uno dei più frequentati pellegrinaggi del ...
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Figlio (Parigi 1165 - Mantes-Gassicourt 1223) di Luigi VII e di Adele di Champagne, successe al padre nel 1180. Continuando la politica paterna di affermazione del potere regio sulle più potenti famiglie [...] conte di Boulogne. Fu il momento culminante della potenza di F., che si rivolse al consolidamento dei risultati già ottenuti appoggiandosi alle organizzazioni cittadine contro la feudalità. Conservò atteggiamento indipendente nei riguardi del papato ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...