BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] . La prima data che lo riguarda è del 1462, segnata sul polittico già nella cappella di S. Nicomede del castello dei Rossi a Torchiara (Parma) e ora nel Museo d'arte antica al Castello sforzesco, a Milano: firmato "i Benedictus Bembus ediit MCCCCLXII ...
Leggi Tutto
ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] , la chiesa del cimitero, ecc.
Per un lungo periodo successivo al 10 nov. 1461 mancano documenti sulla dimora e sui lavori dell' genere civis Spalatinus ob merita factus". Nel 1507 era già morto, perché non figura in un elenco dei cittadini ...
Leggi Tutto
CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] , ebbe un'ottima impressione delle opere del C. e volle presentarle al mercante d'arte J.-B. Goupil. Iniziò così un'intesa tra C. poté partecipare alle più importanti esposizioni italiane. Già nel 1880 il suo Ritorno da Montevergine, presentato ...
Leggi Tutto
CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] in collezioni private. Alle già citate esposizioni in Austria, Germania e Italia fece seguito, nel febbraio 1954, nella galleria del Circolo della cultura e delle arti di Trieste, una retrospettiva delle sue opere in 1894 al 1951 con tredici sculture ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] presenti, e profondamente radicati, a Roma già da un ventennio. Perfettamente ancorata poi all'ambiente romano sembra quella tendenza definita neomedievale, ma che è solo il persistere di una tradizione al di là dei nuovi apporti, e che sembra avere ...
Leggi Tutto
AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] sa ancora di maniera, sono esempi dell'ultimo periodo ginevrino intorno al '60 trova uno stile proprio con alcune versioni di Campagna , ma segnato da svolte improvvise, da ritorni a fasi già superate; indice di un temperamento recettivo e, anche di ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] S. Agostino e s. Monica (cappella degli Oddi; quest'ultima, del 1621, talora erroneamente riferita al fratello Alessandro); nel convento della SS. Annunziata e già nella chiesa omonima, la Madonna e santi;nell'oratorio della SS. Trinità dei Rossi, la ...
Leggi Tutto
BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] Vittore (1871); Il duello (1878, premio Fumagalli, già racc. Mascioni); il Salone di palazzo Verri; La 748, 782, 784; E. Piceni - M. Cinotti, La scultura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 616; U. Thieme-F. Becker ...
Leggi Tutto
CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] sotto la tutela materna e per la sua naturale disposizione al disegno fu avviato molto giovane all'arte presso la bottega che i primi insegnamenti del disegno, e a soli dodici anni sapeva già ben modellare la cera (Baldinucci); fu tra gli aiuti di ...
Leggi Tutto
BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] gusto, è documentato da una ricca serie di lettere del Bonnet al Du Tillot. La prima notizia che riguardi un suo dipinto è Parigi. Nel luglio del 1753 risulta che il B. aveva lasciato già da qualche tempo lo studio di Boucher; più ancora del suo ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...