ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] . Aiutato da un mecenate, si perfezionò a Roma dal 1824 al '28; tornato a Milano, solo nel '31ebbe un primo spiegarci. Come provano i pochi ritratti giovanili, il Bellini, già ricordato, e lo Schiaffinati, che reggono qualsiasi paragone contemporaneo ...
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BELTRAMI, Giovanni
Elda Fezzi
Nacque a Milano il 26 febbr. 1860. Nel 1878 si iscrisse all'Accademia di Brera, dove, dopo essere stato discepolo di R. Casnedi e di B. Giuliano, divenne dal 1881 scolaro [...] ornavano a poco a poco le chiese di Vigevano, Codogno, Melzo, Fiorano al Serio, la cattedrale di Piacenza; altre, grandiose, vennero eseguite per il nel 1914, alla morte di Camillo Boito. Eletto già da qualche anno consigliere comunale, fu molto noto ...
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BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] tenga presente che i documenti di pagamento non si riferiscono al momento dell'esecuzione delle opere).
Nello stesso periodo il B il S. Giov. Battista e il S. Giovanni Prosdocimo già nella collez. Harris di Londra (Borenius) che segnano il passaggio ...
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AGABITI, Pietro Paolo
Pietro Zampetti
Nacque a Sassoferrato (Ancona) verso il 1470 dal maestro Agabito Agabiti. Pittore, non si ha notizia di un suo giovanile soggiorno nel Veneto che varrebbe a meglio [...] pala d'altare (Madonna, S. Caterina e il Battista). Del 1522 era un quadro già nella chiesa di S. Francesco a Corinaldo, descritto da A. Ricci (1834), oggi perduto. Dal 1522 al 1524 l'A. eseguiva a Iesi, tra l'altro, alcuni affreschi nel Palazzo di ...
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BASSI, Martino
Adriano Peroni
Nacque a Seregno nel 1542 (secondo altri nel 1548) e si dedicò all'architettura nel 1567 con l'assistenza alla fabbrica di S. Vittore al Corpo in Milano - a cui già aveva [...] a Milano. Per quanto vincolati a premesse planimetriche già esistenti, e più tardi contrastati per dispute intervenute con del duomo di Lodi (dove. lavorò anche all'ospedale, al vescovado e al monastero di S. Vincenzo), del santuario di Rho e del ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] di due importanti complessi realizzati dal C.: dal 1704 al 1707, gli affreschi del palazzo di Rastatt, commissionati dal in Bologna, cioè di Giuseppe Rolli - come già del resto era successo al padre Giovan Battista nei confronti del Canuti - riesce ...
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BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] anni ma non i venticinque: nel 1519 invece è già almeno venticinquenne, perché possiede due campi per cui paga le M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno dal mille e cento al mille ottocento, Venezia 1803, II, pp. 8, 9, 32, 33 ...
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BUONCONSIGLIO, Vitruvio
Franco Barbieri
Figlio del maggiore e ben più valente Giovanni, è comunemente menzionato nella forma dialettale Vitrulio. La prima notizia su di lui risale al gennaio 1523 quando, [...] né moglie né figli. Il 25 ott. 1540 denuncia al fisco veneziano l'entità dei beni posseduti a Vicenza e , come pittore, scarsamente originale. Partendo dai modi tardi e già appesantiti del padre, egli va gravitando nell'orbita di Bonifacio Veronese ...
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CONCONI, Mauro
Anna Cambedda
Nacque a Milano il 7 dic. 1815 da Luigi e da Maria Ferrario; fu zio dell'incisore, pittore e architetto Luigi Conconi. Nel 1832 siiscrisse alla Accademia di Brera, dove [...] ed espressiva che li inseriscono in clima già dichiaratamente romantico. Dei ritratti eseguiti dal C pittore, Roma-Milano 1921; M. Cinotti-E. Piceni, La pittura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 462; E. Piceni-M. ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] York, avvenuto il 18 sett. 1852.
È probabile che il B., già capitano della Guardia nazionale (cfr. Arch. Stato di Roma, Arch. Repubblica gloria, affiancato dalla Libertà e dalla Vittoria, al centro di tredici figure femminili, rappresentanti gli Stati ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...