BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] di requiem a otto voci sole in doppio coro per le celebrazioni in memoria di Umberto I, sempre da lui diretta al Pantheon il 15 marzo 1909, la già citata Missa solemnis, i Miserere della settimana santa in S. Pietro e i Salmi dei Vespri per S. Pietro ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] per qualche tempo a Boston e Filadelfia, ma si spinse fino al Golfo del Messico), dove fece fortuna come strumentista e insegnante, anche esornativo (che sfrutta un’estensione che è già quella dell’oboe odierno), secondo modelli vocali ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] già aveva chiamato Nicolò Porpora come compositore principale. L'8 febbr. 1734 l'A. fece rappresentare al (1937), n. 4-5, p. 248; U. Rolandi, Oratorii stampati a Firenze dal 1690 al 1725, ibid., XVI (1939), n. 1-2, p. 39; O. E. Deutsch, Handel ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] a casa del G., l'Artusi avrebbe infatti ascoltato, già nel novembre 1598, i madrigali del quarto e del quinto Francesco in Assisi, dedicava il suo sesto libro di Sonate et canzoni al G., definendolo "un vero padre, ed ardente amatore de professori di ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] Caffi, Storia della musica sacra nella già cappella ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, Venezia 1854, I, p. 32 (s.v. Zanettini); A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena dal 1539 al 1871, II, Modena 1873, pp. 9, 13, 15, 17 s.; T. ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] vinse per concorso il posto di organista nel Duomo di Brescia.
Al 1673 risale la prima opera data alle stampe, una raccolta di figli, di cui due esercitarono la professione musicale: il già ricordato Carlo Francesco e il minore Paolo, nato nel 1672 ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] Napoli salvo diversa indicazione, si ricordano oltre a quelle già citate: Il supposto sposo, commmedia libr. di 2, p. 397; III, 2, p. 152; M. Rinaldi, Due secoli dì musica al teatro Argentina, II, Firenze 1978, pp. 786, 788, 819 s., 964; G.P. ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] Bergamo 1818; G. S. Mayr, Cenni biogr. di A. C., Bergamo 1818; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già cappella ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I, Venezia 1854, p. 419; II, ibid. 1855, pp. 66, 68 s., 83; G. Masutto, Imaestri di ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] Ma va soprattutto ricordato il contributo dato dal L. al nuovo genere di documentario, dai contenuti esotici e dalle a quasi tutti i generi del cinema italiano, sia a quelli già in voga sia a quelli emergenti.
Pur continuando a comporre per i ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] pueri; ma le antifone in canto gregoriano non piacquero né al pubblico, né alla critica, che rimproverava l'assenza dell' fosse la sua notorietà.
Fra le sue composizioni, oltre le già citate, ricordiamo: cinque Sonate per grande organo (Lipsia, Roma ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...