MITHQĀL
Carlo Alfonso NALLINO
. Vocabolo arabo che, dal suo senso primitivo di peso in generale, passò (dopo la metà del sec. I eg., VII d. C.) a designare un peso e una moneta particolari. Il peso [...] gr. 4,6801, in Algeria di gr. 4,679, in Siria di gr. 4,8. Con la riforma monetaria del califfo omayyade ‛Abd al-Malik nel 77 eg., 696 d. C., essendo stato fissato il dīnār aureo nel peso predetto di gr. 4,25, il vocabolo mithqāl, quale designazione ...
Leggi Tutto
IBN al-QIFṬĪ (o anche semplicemente al-Qifṭī)
Michelangelo Guidi
ṬĪ Forma abbreviata di Giamāl ad-dīn Abū 'l-Ḥasan ‛Alī ibn Yūsuf ibn Ibrāhīm ibn ‛Abd al-Wāḥid al-Qifṭī, storico e biografo musulmano [...] a lungo ad Aleppo ed ivi, dal 1236 fino alla sua morte, avvenuta nel 646 èg. (1248 d. C.), visir del sovrano al-Malikal-‛Azīz.
È autore di molte opere storiche, di cui una sola ci è giunta (nel compendio di Muhammad ibn ‛Alī az-Zawzanī), intitolata ...
Leggi Tutto
IMĀM al-ḤARAMAIN
Carlo Alfonso Nallino
. Cioè, in arabo, l'imām dei due territorî santi (della Mecca e di Medina), soprannome onorifico col quale è conosciuto Abū 'l-Ma‛alī ‛Abd al-Malik ibn ‛Abd Allāh [...] -Giuwainī, teologo speculativo della scuola ash‛arita (v. al-ash‛arī, IV, 836-837) e giurista di scuola shāfi‛ita, cultore anche di studî filosofici lui coltivate. Un suo piccolo trattato di uṣūl al-fiqh (fondamenti e metodologia del diritto) è ancor ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] the Twelfth Century: Reflections on Christian Multiculturalism in the Levant, in MedHistR, 10 (1995), pp. 80-91; J.-M. Mouton - S. Abd al-Malik, La forteresse de l'Île de Graye (Qal'at Ayla) à l'époque de Saladin, in AnnIsl, 29 (1995), pp. 75-90; B ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] allo scopo di diffondere la dottrina islamica sunnita. Dopo l'entrata in funzione della Mustanṣiriyya, al-Mālikal-Ṣāliḥ Naǧm al-Dīn Ayyūb costruì al Cairo la Madrasa Ṣāliḥiyya nel 648/1241, prima madrasa in Egitto ad accogliere insieme le quattro ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] le forme prevalgono tazze, bottiglie, brocche e coppe. Fra i reperti numismatici si segnalano una moneta di rame precedente la riforma di Abd al-Malik, con effigie imperiale bizantina, e due monete: 108-130 a.E. / 726/7-747/8 d.C. e 101 a.E. / 719 d ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] si hanno notizie precise sul sistema di istruzione nei primi tempi dell'Islam. L'arabizzazione dell'amministrazione avvenuta al tempo di Abd al-Malik (695-705) dovette comportare una sede per l'istruzione, di cui non ci è giunta notizia. La fiorente ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] un gusto eclettico, un intento ideologico ben preciso, teso a dimostrare la fede religiosa del califfo omayyade 'Abd al-Malik. Sempre per quanto concerne l'attività dei califfi omayyadi, un altro aspetto importante è costituito dalla particolare cura ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] 213-228; J. Magniez, L'église de Rampillon, Nangis 1991; M.H. Burgoyne, The Gates of the Haram al-Sharif, in Bayt al-Maqdis. Abd al-Malik's Jerusalem, Oxford 1992, pp. 105-124; L. Dailliez, Guide de la France templière, Paris 1992; Grosser Bildatlas ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] altri membri della scuola (Ibn al-Ḫayyāṭ, Ibn Šahr, al-Kirmānī, al-Wāsiṭī, Ibn al-Layṯ, al-Saraqusṭī, al-Zahrawī, Ibn al-῾Aṭṭār, Ibn al-Ǧallāb, Yaḥyā al-Qurašī, Ibn Ḥayy, Ibn Ḫaldūn, ῾Abd al-Malikal-Qurašī, Sulaymān ibn al-Naši᾽) sappiamo che Ibn ...
Leggi Tutto
saddamista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Dopo quelle che, ormai, sembrano diventate le scaramucce di Falluja, la decisione americana è stata quella di attaccare Samarra, che assieme a Ramadi, forma il...