Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] prima (Edrisi scrive verso la metà del sec. XII). Il doge di Venezia è indicato da Edrisi con la qualifica di malikal banādiqīyyn, cioè 're dei Veneziani' (39) . Tra le lingue orientali che si rifanno alla denominazione bizantina si nota ad es. il ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] delle venti regole espresse nel suo trattato, al-Mu᾽allaf li-'l-Malikal-Ašraf, a questo tema, dividendo le circoletto è collocato prima del 2, diventa 20 e così si arriva al carattere della decina. Se si mettono due circoletti prima dell'1, il ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] memoria mi raccontò: quando l'imperatore re dei Franchi venne a Gerusalemme, gli stetti accanto come mi aveva ordinato il Sultano Malikal Kāmil, ed entrai con lui nel Sacro Recinto dove egli osservò i minori santuari. Entrai con lui nella Moschea ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] come riporta l'iscrizione che si sviluppa lungo tutta la superficie cilindrica esterna. L'iscrizione riporta anche il nome del sovrano Malikal-Ṣāliḥ Maḥmūd e la data della costruzione: 605 a.E./1208-1209 (Gabriel, 1940, pp. 115-121; Altun, 1978b, pp ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] Comune", probabilmente anche per la difficoltà di trattenerle contro il volere dei comandanti impauriti. Il sultano - che era Malikal-Ashraf Barsbay, lo stesso che tre anni dopo conierà, sul tallone del ducato veneziano, quella moneta d'oro che dal ...
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ARSAMEIA
F. K. Dörner
Nome di due città in Commagene, che non sono ricordate nella letteratura antica, ma che, identificate attraverso iscrizioni, si possono localizzare: sono precisamente Arsameia [...] delle costruzioni vanno messe in rapporto con l'attività del sultano Qalā'un nell'anno 1286, Malikal-Aschraf Khalīl negli anni 1291 e 1293 e Malik an-Nāsir dell'anno 1309.
Una prima pianta con descrizione del complesso della cittadella fu preparata ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] risalendo il Nilo, giunsero al Cairo, residenza del sultano Malik-al Ashraf Barsbay.
Intanto 197, 199, 202, 204, 207; Diario di F. Brancacci ambasciatore con C. F. al Cairo per il Comune di Firenze, a cura di D. Catellacci, in Archivio stor. ital., ...
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Jaunpur, sultanato di
di Sultanato (od. Uttar Pradesh) fondato in India da Malik Sarwar Khawja Jahan nel 1394, quando il sovrano Nasir al-din Mahmud Tughlaq, dopo avergli conferito il titolo di malik [...] . Si instaurò così la dinastia Sharqi, che governò sul sultanato di J. dal 1394 al 1479. Si succedettero sei sovrani: Malik Sarwar (1394-99), Mubarak Shah (1399-1402), Shams al-din Ibrahim Shah (1402-40), Mahmud Shah (1440-57), Muhammad Shah (1457-58 ...
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Al-Houthi, Abdul-Malik. – Leader politico e religioso yemenita (n. Sadah 1979). Noto anche con il nome di Abi Jibril, dal settembre 2004 è subentrato al fratello minore Hussein al-Houthi (1959-2004) alla [...] . Preso il controllo dell’area settentrionale dello Yemen, il movimento fondamentalista ha esteso la sua sfera di potere fino al Mar Rosso, dove nel 2023 – nel contesto del conflitto israelo-palestinese esploso nell’ottobre dell’anno precedente – ha ...
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MĀLIK ibn Anas al-Asbaḥī
Carlo Alfonso Nallino
Giurista arabo musulmano, nato a Medina fra il 90 e il 97 èg. (709-716 d. C.), e colà vissuto sino alla morte avvenuta nel 179 èg. (795). È il fondatore [...] le soluzioni date da M. o anche, in qualche caso, le opinioni proprie. L'al-Muwaṭṭa' e l'al-Mudawwanah sono quindi i due libri fondamentali della scuola mālikita. Caratteristica di M. è la preponderanza data all'uso ordinario della città di Medina e ...
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saddamista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Dopo quelle che, ormai, sembrano diventate le scaramucce di Falluja, la decisione americana è stata quella di attaccare Samarra, che assieme a Ramadi, forma il...