DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] fino alla fine del 1241, quando l'imperatore gli affidò una missione di primo rango. Nel 1238 era morto il sultano al- Malikal-Kámil con il quale Federico il 18 febbr. 1229 durante la sua crociata aveva stretto un accordo vantaggioso. Il D. fu ...
Leggi Tutto
QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] antico (in cui si utilizzava un lievito speciale detto khami al-malik e si cuoceva il pane sotto il controllo del sacerdote) per assurgere alla carica di procuratore generale dell’ordine dal 1645 al 1648 (Annales Minorum, 1933-1951, XXIX, p. 232 ...
Leggi Tutto
PORCO, Guglielmo
Antonio Musarra
PORCO, Guglielmo. – Membro di un’importante famiglia consolare genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo. Non si ha alcuna informazione sui genitori.
Nulla [...] Corrado Pallenberg la destituzione di Porco fu dovuta, altresì, alla sua vicinanza con il sultano al-Malikal-Ādil; ciò sulla base del Ta᾽rīḫ al-Mansūrī del siriano Ibn Naẓīf al-Ḥamawī, che cita la presenza alla corte sultaniale, tra il 1210-11 e il ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] la Puglia (nel 1205, fra aprile-maggio e la fine di luglio), al seguito di un miles, allo scopo di essere creato cavaliere a sua , F. si recò con il compagno presso il malikal-kamil, di fronte al quale annunciò la fede cristiana nel corso di una ...
Leggi Tutto
BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] Comune", probabilmente anche per la difficoltà di trattenerle contro il volere dei comandanti impauriti. Il sultano - che era Malikal-Ashraf Barsbay, lo stesso che tre anni dopo conierà, sul tallone del ducato veneziano, quella moneta d'oro che dal ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] risalendo il Nilo, giunsero al Cairo, residenza del sultano Malik-al Ashraf Barsbay.
Intanto 197, 199, 202, 204, 207; Diario di F. Brancacci ambasciatore con C. F. al Cairo per il Comune di Firenze, a cura di D. Catellacci, in Archivio stor. ital., ...
Leggi Tutto
RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] ’Italia, il quale ebbe però una fine infausta dopo essersi ribellato al padre, l’imperatore Enrico IV; nel 1097 un’altra figlia, del sono degni di rilievo i titoli di imam e di malik (re in arabo) impiegati nella monetazione della Contea. Addirittura ...
Leggi Tutto
UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] P. Chalmeta - F. Corriente - M. Subh, 1979, pp. 308 s.), giunse a Cordoba presso il califfo Abd al-Rahmān III un rappresentante del malik Unğuh, identificabile con re Ugo. Fu siglato un accordo che avrebbe permesso ai mercanti italici di commerciare ...
Leggi Tutto
BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] del Duecento dal vescovo di Toledo D. Rodrigo Ximénez, appoggiandosi di volta in volta al Sandoval, allo Zurita, al Mariana, al Texera e a cronisti arabi come Abdul-Malik e Ibn Caldin, o a qualche documento degli archivi vescovili di Toledo, Leone e ...
Leggi Tutto
TOMMASO da Tolentino, santo
Francesco Carta
TOMMASO da Tolentino, santo. – La data di nascita non è nota, ma è da porre probabilmente intorno alla metà degli anni Quaranta del XIII secolo. Non si possiedono [...] sole) senza effetti, nuovo interrogatorio, condanna al rogo alla quale fu destinato il più giovane, frate Giacomo, risparmiando l’anziano (quasi ottantenne) Tommaso; infine liberazione da parte del malik, che suggerì ai frati di allontanarsi. Il cadì ...
Leggi Tutto
saddamista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Dopo quelle che, ormai, sembrano diventate le scaramucce di Falluja, la decisione americana è stata quella di attaccare Samarra, che assieme a Ramadi, forma il...