Vedi Sudan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Raggiunta l’indipendenza dal condominio anglo-egiziano nel 1956, il Sudan è stato lacerato per buona parte della sua storia recente dai conflitti [...] la sua feroce opera di repressione in patria, all’estero il regime di Bashir fiancheggiava i principali movimenti islamisti radicali come al-Qaida di Osama Bin Laden, i gruppi islamisti in Algeria, Hezbollah in Libano, Hamas in Palestina, il Lord’s ...
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Vedi Niger dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Niger è una repubblica semipresidenziale nel cuore dell’Africa saheliana. Ex colonia francese, indipendente dal 1960, ha avuto una storia politica [...] scambio di armi e per i traffici illeciti, utilizzato dalle organizzazioni terroristiche operanti nel Sahel, prima fra tutte Aqim (al-Qaida nel Maghreb islamico). Si inseriscono appunto in questo contesto le attività di messa in sicurezza e di anti ...
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Vedi Tunisia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Tunisia è un paese del Maghreb, la fascia costiera dell’Africa settentrionale che dal Marocco si estende fino alla Libia. Dal punto di vista [...] paesi della fascia maghrebina, è un territorio potenzialmente fertile per la proliferazione di gruppi legati al terrorismo islamico e, in particolar modo, ad al-Qaida nel Maghreb Islamico (Aqim), con il suo gruppo affiliato Uqba ibn Nafaa. Dal 2013 ...
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Vedi Tunisia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Tunisia è un paese dell’area del Maghreb, ovvero la fascia costiera dell’Africa settentrionale che dal Marocco va fino alla Libia. Dal punto [...] della fascia maghrebina, è un territorio potenzialmente fertile per la proliferazione di gruppi legati al terrorismo islamico e, in particolar modo, ad al-Qaida nel Maghreb (Aqim). Sebbene dopo l’attentato alla sinagoga di Gerba del 2002, rivendicato ...
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Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] radicali sunnite, in particolar modo a Jabhat al-Nusra (l’emanazione siriana di al-Qaida) e all’ISIL (o ISIS, oggi essersi recati in Siria siano meno di 100.
Le statistiche relative al caso del jihad siro-iracheno mostrano che il range di età ...
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Vedi Tanzania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica Unita di Tanzania, formata dal Tanganica e dall’arcipelago di Zanzibar, è uno dei paesi più dinamici dell’Africa orientale. Durante [...] società
Come molti stati africani, la Tanzania è costituita al suo interno da 130 etnie, che vivono pacificamente tra di di Dar es Salaam del 7 agosto 1998, rivendicato da al-Qaida. In quell’occasione furono colpite simultaneamente le ambasciate Usa ...
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Jacques Charmelot
Hollande nei panni dell’eroe
L’operazione Serval promossa dal presidente francese Hollande ha bloccato l’avanzata dei combattenti ribelli diretti dal nord del paese verso Bamako. Ma [...] vedevano con inquietudine svilupparsi in prossimità dell’Europa un santuario terrorista, un sahelistan, da cui l’idra di al-Qaida avrebbe potuto lanciare impunemente le sue operazioni omicide.
È in questo contesto che ha preso forma alla fine del ...
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Lorenzo Cremonesi
Il califfato di Assad
Il presidente siriano e l’ex premier iracheno al-Maliki sono i principali responsabili dell’ascesa dei terroristi dello Stato Islamico. Il primo con la sua politica [...] annullarlo una volta per tutte. Essi sono il presidente siriano Bashar al-Assad, dato quasi per finito 2 anni fa ma oggi ancora , compresi gli stessi moderati che si erano battuti contro al-Qaida, e le brigate dello Stato Islamico in Siria. Le ...
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di Francesco Montessoro
In Indonesia, il più grande paese islamico del mondo, i musulmani sono l’87% della popolazione. Forti del grande rilievo demografico di Giava e Sumatra, sono però minoranza nelle [...] di mezzo secolo: nelle elezioni del 1999 i musulmani si attestano al 40% dei voti e nel 2009 scendono addirittura a meno del 30 connesso a reti internazionali che fanno capo ad al-Qaida. Il rafforzamento delle istituzioni democratiche, però, non ...
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Arturo Varvelli
Maledetta primavera
A parte la Tunisia, che sembra proseguire un percorso di rilegittimazione costituzionale, la Siria è in piena guerra civile, la Libia rivela un governo centrale debole [...] e quella ‘jihadista’, alla quale sembrano guardare diversi gruppi salafiti e le maggiori organizzazioni terroristiche come al-Qaida, appare purtroppo affievolirsi. Il clima di repressione in Egitto, per esempio, sta spingendo parte delle forze ...
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AlQaidiano
(al-qaediano) s. m. e agg. Sostenitore o fiancheggiatore dell’organizzazione terroristica Al Qaeda; di Al Qaeda. ◆ L’abilità di [Henry] Porter è notevole: è una sorta di giocoliere che lancia in aria una dozzina di palle e le fa...
alqaedista
(al qaidista, alquaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ Purtroppo Kabul non è tutto l’Afganistan, nel cui interno alquaidisti e talebani irriducibili si sono dileguati...