DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] del giacobinismo oltreconfine.
Sembra che la nuova persecuzione fosse originata da risentimento del duca della Salandra, comandante l'ala destra dell'armata napoletana di stanza in Teramo, e dal vescovo Pirelli già da lungo tempo manifestatosi ostile ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] costituivano una presa di distanza dalla sua tradizione familiare, sebbene non travalicassero mai negli atteggiamenti e nelle scelte radicali dell'ala sarpiana del patriziato. Tra il 1603 e il 1605 il F. fu provveditore sopra Ori e monete, senatore e ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] di stroncarlo soprattutto con un contrattacco che partendo dalla Bainsizza tagliasse fuori Tolmino e rovesciasse l'intera ala settentrionale nemica. Il deficiente collegamento tra il Comando Supremo e il comando della 2ª armata, aggravato dalle ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] italiano di unità proletaria (PSIUP), fondato nel 1943.
Il F. si distinse subito come elemento di spicco di quell'ala moderata e autonomista del partito riunita attorno a Critica sociale, la rivista che insieme con U. G. Mondolfo fece rinascere ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] dopo la guerra nei paesi di mezzadria, Perugia 1920, p. 16).
Il F. mantenne fermo il suo consolidato legame con l'ala conservatrice del partito liberale; così il 2 nov. 1922, in una lettera alla figlia, pur rallegrandosi per la nomina di Giovanni ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] loro beni, ma fu loro impedito di rientrare a Milano; il principato friulano accolse nuovamente gli esuli, sotto l'ala protettrice del patriarca. L'anno successivo fu rinnovato contro di loro il bando, e nuovamente requisiti i loro possedimenti.
Gli ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] nell'ombra agli inizi degli anni Trenta. Come altri importanti dirigenti del primo fascismo, soprattutto gli esponenti dell'ala "militare" del movimento, anch'egli fu considerato un personaggio ingombrante per il clima politico dei cosiddetti anni ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] ma soprattutto venne portata a termine quella renovatio architettonica che era stata promossa dal doge Gritti: fu completata l'ala orientale del palazzo ducale, elevata la Libreria Marciana, finita la Zecca; svanirono invece le speranze di quanti - a ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] suoi consigli e dalle sue osservazioni, Petacci si rivela, oltre che ardentemente fascista e mussoliniana, partecipe dell’ala dura e radicale del fascismo anche per quanto concerne l’alleanza con la Germania nazista. Individuò trame antimussoliniane ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] nemici della Repubblica sociale e del fascismo.
Il B. venne, così, ad essere un esponente della cosiddetta ala "conciliativa" del governo, dietro alla quale stava, neppure troppo mimetizzato, lo stesso Mussolini che, appoggiandola, intendeva mediare ...
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ala
(ant. àlia) s. f. [lat. ala] (pl. ali, ant. o poet. ale, ant. àlie). – 1. a. Nome delle appendici mobili a forma espansa che, in numero di due negli uccelli e di due o quattro in molti insetti, servono al sostentamento e alla locomozione...
alula
àlula s. f. [dim. del lat. ala «ala»]. – 1. In zoologia: a. Gruppetto di penne portate dal primo dito dell’ala degli uccelli: possono presentare tinte particolari, oppure tubercoli anche a forma di sperone (ala calcarata). b. Lobo, più...