JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] iscrisse al Partito popolare italiano (PPI); nello stesso anno fu fra i firmatari del manifesto della cosiddetta "ala destra" del partito, che auspicava un'immediata risoluzione della questione romana. Nel PPI militò fino allo scioglimento, avvenuto ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] amici che nascondevano in casa materiale antifascista e si allontanò da Torino raggiungendo Balme, una località della Val d'Ala verso la frontiera francese. Decise di varcare il confine avventurandosi tra i ghiacciai dell'Autaret; un'impresa ardita ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] piemontesi.
Uomo di stretta fiducia del governo, il B. all'interno della società operaia torinese capeggiò l'ala più conservatrice, favorevole alla regolamentazione legislativa delle società di mutuo soccorso in modo da facilitarne il controllo ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] club elementari sorti negli ultimi mesi e procedesse verso la rivoluzione armata. Il 20 febbr. 1794 aderì all'ala estrema - detta "Romo" (repubblica o morte) - della neocostituita Società rivoluzionaria, capeggiata da Andrea Vitaliani, che optava per ...
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ARESE LUCINI, Marco
Roberto Traversa
Nacque a Milano il 9 febbr. 1770 dal conte Benedetto e dalla marchesa Margherita Lucini. Entrò giovanissimo nel collegio milanese dei giureconsulti ed ebbe uffici [...] per la restaurazione della religione: con questo programma egli interpretava i sentimenti della nuova politica napoleonica e si schierava nell'ala conservatrice dei deputati. Il 26 genn. 1802, subito dopo l'elezione di Napoleone e di F. Melzi d'Eril ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] nel decennio precedente, ma questo proposito naufragò di fronte ai gravi contrasti che si svilupparono fra l'ala sinistra (liberalsocialista, giellista) e l'ala destra (Cattani e liberali) del partito. Il L. cercò di svolgere un'opera di mediazione e ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] , si tenne il XVII congresso delle Società operaie affratellate, al quale il L. partecipò in rappresentanza dell'ala repubblicano-collettivista che vi ottenne una prima significativa affermazione. Due anni dopo si costituirono nella città partenopea ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] assopita. Lo scoppio della rivoluzione del 1848 lo vide fra i fautori del cambiamento politico. Esponente di rilievo dell'ala moderata della rappresentanza nazionale (fu eletto deputato della provincia di Napoli nelle elezioni del 18 apr. 1848), il G ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] Gherardi, Bernardo da Castiglione, Lorenzo Soderini e Galeotto Cei, uno dei capi della fazione degli arrabbiati, l'ala più radicale del movimento antimediceo, favorevole al ripristino del Consiglio maggiore e a un governo aperto alla partecipazione ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] e bavaresi e sei cannoni da montagna, e che riuscì a superare in breve gli avamposti sia dell'ala destra sia dell'ala sinistra dello schieramento garibaldino, occupando rispettivamente le postazioni di monte Caro, dove si trovava il D., e dei ...
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ala
(ant. àlia) s. f. [lat. ala] (pl. ali, ant. o poet. ale, ant. àlie). – 1. a. Nome delle appendici mobili a forma espansa che, in numero di due negli uccelli e di due o quattro in molti insetti, servono al sostentamento e alla locomozione...
alula
àlula s. f. [dim. del lat. ala «ala»]. – 1. In zoologia: a. Gruppetto di penne portate dal primo dito dell’ala degli uccelli: possono presentare tinte particolari, oppure tubercoli anche a forma di sperone (ala calcarata). b. Lobo, più...