Filosofo politico statunitense di origine tedesca (Colonia 1901 - Palo Alto 1985). Prof. nell'univ. di Vienna (1936-38), in seguito all'Anschluss emigrò negli USA, dove insegnò alla Harvard University, [...] nell'univ. dell'Alabama e, dal 1952, alla Louisiana State University. Tornato in Europa, insegnò nell'univ. di Monaco di Baviera (1958-66), per poi ritornare negli USA, dove fu senior research fellow presso la Hoover Institution della Stanford ...
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Uomo politico (Montebello, Virginia, 1784 - Washington 1850). Nell'esercito dal 1808, combatté gli Indiani a Fort Harrison (1812) e in Florida (1836-37), dove ottenne importanti vittorie. Comandante in [...] capo in Florida (1837-40), poi in Luisiana, Mississippi e Alabama, fu alla testa dell'armata di occupazione del Texas (1845). Distintosi nella guerra del Messico (presa di Monterrey, sett. 1846; vittoria sul gen. A. López de Santa Ana, febbr. 1847; a ...
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Ecclesiastico battista e uomo politico statunitense (Atlanta, Georgia, 1929 - Memphis, Tennessee, 1968). Una delle figure più carismatiche della lotta contro la segregazione razziale, premio Nobel per [...] the advancement of colored people, cui trasmise il metodo di lotta della "non violenza" di M. K. Gandhi. Pastore a Montgomery (Alabama) dal sett. 1954, egli fece della città uno dei centri più attivi e decisi del movimento per l'integrazione razziale ...
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Uomo politico (Londra 1827 - ivi 1909). Deputato liberale dal 1852, sottosegretario per la guerra (1859-61) e l'India (1861-63), poi segretario alla guerra (1863-66) e segretario di stato per l'India (1866). [...] Lord presidente del consiglio dal 1868, guidò la commissione incaricata di dirimere la questione dell'Alabama. Viceré dell'India dal 1880 al 1884, si distinse per la sua politica liberale, che gli valse consensi presso la popolazione indiana, ma ...
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Storico, giureconsulto e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1878); magistrato (dal 1822), partecipò ai lavori di redazione dello statuto carlo-albertino quale presidente della Commissione superiore di censura. [...] senatore (1849) e presidente del Senato (1864). Nel 1872 presiedette a Ginevra il consiglio arbitrale per la questione dell'Alabama. Tra le sue opere, la Storia dell'antica legislazione del Piemonte (1833) e la Storia della legislazione italiana (3 ...
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Giurista e uomo politico britannico (n. 1802 - m. Londra 1880). Deputato liberale riformista (1847), difese la politica del ministero Palmerston in Italia. Attorney general (1851-56), divenne poi chief [...] justice della corte di Common Pleas; e fu nominato da Palmerston lord chief justice nel 1859. Giudice eminente e stimato, le sue sentenze fanno testo ancor oggi. Fu rappresentante britannico a Ginevra nell'arbitrato per l'Alabama (1872). ...
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Giurista e uomo politico (Mixbury, Oxford, 1812 - Blackmoor, Petersfield, 1895). Studiò a Oxford (1830-34), dove sviluppò, a contatto col movimento di Oxford, l'atteggiamento religioso cui restò fedele [...] (1863-66), fu il maggior consulente legale del governo inglese durante la guerra di secessione americana e nella questione dell'Alabama. Lord cancelliere (1872-74 e 1880-85) nel primo e secondo gabinetto Gladstone, attuò (1873) una grande riforma ...
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Uomo politico statunitense (Boston 1807 - ivi 1886); figlio del presidente John Quincy A. e uno dei fondatori dell'odierno partito repubblicano, legò il suo nome soprattutto alla attività diplomatica svolta [...] verso gli Inglesi. La sua fama internazionale si consolidò durante la procedura di arbitrato del 1871 per la questione dell'Alabama, durante la quale l'A. sostenne quella definizione della neutralità poi prevalsa nel diritto internazionale. ...
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Attore cinematografico (Westhampton, New York, 1925 - Los Angeles 2002). Esordì nel cinema dopo una breve esperienza teatrale, conferendo forte personalità ai personaggi complessi e controversi che spesso [...] calda notte dell'ispettore Tibbs, 1967, premio Oscar); The sergent (1968); Waterloo (1970); Giù la testa (1971); Mussolini ultimo atto (1974); The lion of the desert (1981); The specialist (1994); Crazy in Alabama (1999); A month of sundays (2001). ...
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Scultrice e architetto statunitense (n. Athens, Ohio, 1959). Figlia di colti emigrati cinesi, si è formata alla Yale University (1977-86) studiando arte e architettura con F. Gehry; ancora studentessa, [...] e intuito, esplorando le connessioni tra scienza e natura: Civil rights memorial, Southern poverty law center, Montgomery, Alabama (1988-93); Women's table, monumento dedicato alle donne laureate alla Yale University (1993); Groundswell, scultura ...
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alabamio
alabàmio s. m. [lat. scient. Alabamium, dal nome dell’Alabama, uno degli Stati Uniti d’America]. – Nome dato dallo scopritore S. K. Allison (1931) all’elemento chimico di numero atomico 85 poi detto àstato.