JEAN de Huy (o Pépin)
S. Botti
Scultore originario della regione della Mosa, J. fu attivo nella Francia settentrionale durante i primi tre decenni del 14° secolo. La sua produzione fu legata in particolare [...] Tra il 1312 e il 1329 J. venne pagato, sempre da Mahaut, per l'esecuzione, a più riprese, di sei statue in alabastro di cui non viene indicato il soggetto, che la contessa inviò in dono al convento di Sainte-Claire e a quello domenicano, entrambi a ...
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GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] con base e cimasa di rosso antico posta sopra d'un piano di giallo antico, ornato di quattro piccole colonnette d'alabastro di S. Felice, ed il tutto guarnito di metalli dorati" (Archivio di Stato di Roma, Camerale II, Antichità e belle arti ...
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MORLANES, Gil de, il Vecchio
José F. Rafols
Scultore, nato probabilmente a Saragozza verso il 1445-1450, sebbene da alcuni sia ritenuto nativo della Biscaglia. Lavorò il tabernacolo del Sacramento dell'altare [...] eseguiva un altare per il romitaggio di Villaroya de la Sierra (Saragozza), ora scomparso; nel 1489 scolpiva la tomba d'alabastro di Rodrigo de Alcaraz nel monastero della Madonna della Pietà; nel 1492 riceveva l'incarico di lavorare il sarcofago di ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] e di Afrodite, e la maggior parte di quelle di alabastro locale si ritiene che siano state prodotte a N. Una cui si affiancano vasi in ceramica comune di produzione locale e oggetti di alabastro. Circa 7 km a ovest di A., i resti di un'imponente ...
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MEIT, Conrad
Fritz Baumgart
Scultore, nativo di Worms. Operava nella prima metà del sec. XVI. Prima del 1511 lavorò nella bottega di L. Cranach in Wittenberga per l'elettore Federico il Saggio di Sassonia; [...] consorte e per la madre Margherita di Borbone. Il M. vi lavorò dal 1526 al 1531. Eseguì pure a Brou la Pietà in alabastro, oggi nel S. Giovanni di Besançon. Dopo il 1531 lavorò al sepolcro di famiglia di Filiberto di Lussemburgo in Lons-le-Saunier ...
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Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] la guerra sociale fu municipio. Ebbe floridi commerci, arricchendosi grazie alla produzione di legname e allo sfruttamento delle cave di alabastro. Sotto i Franchi fu sede di un conte, ma accanto e sopra al potere comitale si venne costituendo quello ...
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DEIR el-BALAḤ
F. Baffi Guardata
Località situata c.a 14 km a SO di Gaza, la città più meridionale della Pentapoli filistea; immediatamente a S del centro, scavi israeliani diretti da T. Dothan, a partire [...] confermata dal resto del corredo funerario che si accompagnava alla ceramica. Tali corredi infatti comprendevano anche vasi di alabastro, vasellame e specchi in bronzo, gioielli in oro, amuleti di cornalina, anelli da naso e scarabei di Ramesse ...
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YALE UNIVERSITY
G. Becatti
art gallery - Il museo dell'Università di Yale a New Haven (Connecticut) fu fondato nel 1832 dal Col. John Trumbull: la Trumbull Gallery fu demolita nel 1901; il museo attuale [...] , greca e romana.
Nel 1854 furono acquistati cinque bassorilievi del Palazzo di Assurnasirpal del IX sec. a. C. in alabastro con figure alate. Nel 1888 accolse la Barringer Collection di arte egizia, che si accrebbe con oggetti provenienti da scavi ...
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COPPINI, Pompeo
Carol Bradley
Nacque a Moglia (Mantova) il 19 maggio 1870 da Giovanni e da Leandrina Raffa. Nella sua autobiografia il C. racconta che un avo, Lorenzo Coppini, di Pistoia, si era stabilito [...] a Firenze, dove il C., a sedici anni, fu incoraggiato a modellare nello studio del Romagnoli, scultore in marmo e alabastro, mentre suo primo maestro fu Emilio Zocchi; entrò quindi (1886-87) nell'Accademia di belle arti, allievo di Augusto Rivalta ...
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Scultore spagnolo (m. 1505 circa). Con ogni probabilità di origine e formazione fiamminga, S. si stabilì a Burgos dal 1475: lasciò opere che, segnate da raffinata resa dei materiali e da complesse cornici [...] quello dell'altare maggiore della chiesa della certosa di Miraflores (1496-99), dove si trovano anche le sue opere in alabastro: la complessa tomba doppia di Giovanni II e Isabella del Portogallo e quella parietale dell'infante Alfonso (1489-93). Al ...
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alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco al giallo-bruno), esistente in due differenti...