Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] , Trogo Pompeo, Suetonio, la versione catalana della Història Troyana di Guido delle Colonne fatta da Jacme Conesa. Fa scolpire in alabastro da maestro Aloy (1342) le statue dei re d'Aragona e conti di Barcellona; e di essi inizia e quindi dirige ...
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ILLUMINAZIONE (dal lat. lumen "luce"; fr. éclairage; sp. iluminación; ted. Beleuchtung; ingl. lighting)
George MONTANDON
Ugo BORDONI
Gaetano JERNA
Guido JELLINEK
Fino a non molto tempo fa la luce [...] adatto per i sistemi d'illuminazione indiretta (costituendo il riflettore con una coppa semitrasparente, in vetro latteo o alabastro, può servire per illuminazione semidiretta); il n. 5 un tipo di riflettore campaniforme, in vetro argentato, di forma ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] , dal sepolcro (Ku. 8) del re Aspelta, vissuto all'inizio del VI sec. a.C., serve da abbellimento a una fiala in alabastro di produzione egiziana (Museum of Fine Arts di Boston, 20.1070). Una lamina lavorata in agemina d'oro riveste il collo e il ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 750 a.C. e rapportato al kd ugaritico di 22 l circa; il mslt ripetuto su tre recipienti d'alabastro rinvenuti a Cartagine e ancora di valore indeterminato. Maggiormente articolata la documentazione riguardante i sistemi lineari. In Fenicia e nelle ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] ritrovarlo quasi identico sopra un'urna di Volterra (museo, n. 119; cronologicamente anteriore alla serie delle più note in alabastro) legittima il dubbio che si abbia ancora a che fare con una tipologia stilistica, piuttosto che con una fisionomia ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] tramite il "magister officiorum" Stiliano, la cattedra d'avorio ritenuta di s. Marco e una cattedra-reliquiario di alabastro con una insigne reliquia della croce (84).
Il metropolita aquileiese profugo a Grado
Quanto alle origini di Grado, vi ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] , Il problema planimetrico della chiesa di S. Vitale in R., ibid., LIII, 1934, p. 35 ss.; altare: M. Mazzotti, L'altare d'alabastro in S. Vitale, ibid., LXIV, 1954, p. 65 ss.; mosaici: C. Ricci, Tavole Storiche dei mosaici di R., fasc. VI, S. Vitale ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] caso un'imitazione molto aderente ai modelli originari. Gli scarabei in pietra dura (diaspro verde, corniola, agata, alabastro, radice di lapislazzuli) risultano invece di ambientazione occidentale, anche in considerazione del fatto che in Egitto la ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] a palmette dipinte, sostituita dalla decorazione ad antefisse plastiche raffiguranti teste sileniche. La necropoli, con sarcofagi di alabastro, è ricca in corredi attici ed italioti, conservando ancora nel V sec., il costume della oinochòe di ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] cilindrico ugualmente largo per tutta la sua lunghezza (generalmente adorna in alto di un bustino: si trova esclusivamente in alabastro), o anche di ciambella; infine sotto forma di statuette munite di un bocchino in alto e di due piccolissimi ...
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alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco al giallo-bruno), esistente in due differenti...