In archeologia, con riferimento agli antichi Romani, vaso di uso comune per lo più panciuto e fornito di coperchio. Le o. erano particolarmente usate nella cucina per cuocere le vivande o conservare i [...] e nel 1° d.C., prima che prevalesse il rito dell’inumazione; le o. funerarie, che portavano sulla pancia o sul coperchio il nome del defunto, erano di vario materiale: travertino, terracotta (fig. A) e, più di rado, vetro (fig. B), alabastro e marmo. ...
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Giocattolo in forma di fantoccio di legno, cartapesta, celluloide, di materia plastica.
Diffusa sin dai tempi più antichi, al punto che non è chiaro in certi casi se debba essere considerata come giocattolo [...] antiche sepolture peruviane; ugualmente l’uso di b. è testimoniato presso gli Aztechi; alla civiltà babilonese appartiene un esemplare d’alabastro con braccia mobili; gli Egizi ebbero b. snodabili di legno dipinto; i Greci e i Romani usarono per la ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] costa a sud di Laodicea, e a Beirut, dove le importanti tombe hanno restituito numerosi oggetti di bronzo e vasi di alabastro. Le più note necropoli libanesi di questo periodo sono quelle di Ruweise, Lebea, Kafer Giarra e Qrayé, vicino Sidone. I ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] lastre di pietra. Nei palazzi delle civiltà mesopotamiche si usò spesso uno strato di bitume sotto lastre di terracotta o di alabastro. Marmi colorati decoravano i p. nei palazzi persiani di Susa. Rivestito d’oro era il suolo nel sancta sanctorum del ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] corredo. L'arricchimento dei corredi, in cui abbondano ora manufatti di metallo, ornamenti di pietre semipreziose e vasi di alabastro, caratterizza le sepolture tra il III e gli inizi del II millennio a.C. (Hissar III, Shahdad). In particolare ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] .) in Spagna, nelle necropoli di Laurita e Trayamar, i resti dei corpi incinerati erano collocati in preziosi vasi di alabastro di fattura egiziana, molti dei quali recavano impressi i cartigli dei faraoni. Passando al rito dell'inumazione, esso è ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] tradizione elamita esercita un ruolo notevole: tra questi il rito che in elamitico è detto lan. I vasi in alabastro rinvenuti a Persepoli, con iscrizioni aramaiche che menzionano dei riti, in passato attribuiti alla preparazione dello haoma, oggi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] che se ne ricavavano. Altre pietre preziose ampiamente commerciate erano il cristallo di rocca, la mica, l'onice e l'alabastro. Riguardo ai metalli, l'oro e il bronzo furono importanti merci di scambio nei periodi più tardi. Ornamenti personali e ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] Porphyrites furono usati in epoca romana per la realizzazione di statue e di fusti di colonne monolitiche.
L'alabastro di calcite (šs), ossia un carbonato di calcio in forma cristallina compatta, serviva per realizzare meri elementi architettonici ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] gli unguentari fusiformi che, a partire dalla metà del IV sec. a.C., sostituiscono le lekythoi e gli alabastra. Specchi, strigili, skyphoi, coppe, statuette di terracotta modellate a matrice e oggetti di uso quotidiano accompagnano il defunto ...
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alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco al giallo-bruno), esistente in due differenti...