Karmitz, Marin
Clarice Cartier
Regista, produttore, distributore ed esercente cinematografico romeno, naturalizzato francese, nato a Bucarest il 7 ottobre 1938. è stato a partire dal 1963 fino al 1972 [...] affermati come Bellon (L'amour violé, 1977), Godard (Sauve qui peut, la vie, 1979, Si salvi chi può, la vita), AlainResnais (Mélo, 1986, Melò), Louis Malle (Au revoir les enfants, 1987, Arrivederci ragazzi), e soprattutto Claude Chabrol, di cui ha ...
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Jurgenson, Albert
Stefano Masi
Montatore francese, nato a Parigi il 4 giugno 1929 e morto ivi il 12 giugno 2002. Versatile artigiano del cinema transalpino, si fece apprezzare per le sue qualità nell'assecondare [...] i tempi delle commedie di Gérard Oury, ma soprattutto per le raffinate architetture narrative dei film di AlainResnais, con il quale stabilì nel corso degli anni Settanta e Ottanta un inossidabile sodalizio artistico. Candidato per quattro volte al ...
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Munk, Andrzej
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico polacco, di origine ebraica, nato a Cracovia il 16 ottobre 1921 e morto a Lowicz il 20 settembre 1961. Tra gli iniziatori della cosiddetta scuola [...] razionale (probabile l'influenza di Toute la mémoire du monde, 1956, oltre che di Nuit et brouillard, 1955, di AlainResnais) sottolinea, dal punto di vista estetico, per contrasto, la certezza logica che la Storia è un inevitabile 'montaggio di ...
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Doillon, Jacques
Alberto Farassino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 marzo 1944. Autore dotato di originale espressività narrativa, è considerato uno dei più significativi esponenti [...] e di un lungometraggio pervaso da spirito collettivo e sessantottesco, L'an 01 (1972, con episodi diretti da Jean Rouch e AlainResnais), D. si fece notare nel 1974 con il suo secondo film, Les doigts dans la tête, essenziale ritratto in interni di ...
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Fusco, Giovanni
Ennio Speranza
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ottobre 1906 e morto a Roma il 31 maggio 1968. Un'inesausta tendenza alla rarefazione [...] impasti timbrici desueti fecero di F. il compositore preferito di registi pensosi, asciutti e antiretorici come Michelangelo Antonioni e AlainResnais. La collaborazione con il primo si tramutò anzi in un sodalizio artistico che portò F. a una sempre ...
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Schorm, Evald
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 15 dicembre 1931 e morto ivi il 14 dicembre 1988. Insieme a Pavel Juráček e Jan Němec ha rappresentato negli anni Sessanta [...] alla filosofia di J.-P. Sartre e A. Camus, mentre, sul piano formale, nelle scene iniziali in fabbrica citava AlainResnais attraverso un particolare uso del carrello. L'anno seguente partecipò al film collettivo Perličky na dně (1965, Perline sul ...
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Vierny, Sacha
Lulli Bertini
Direttore della fotografia francese, nato a Bois-le-Roi (Seine-et-Marne) il 19 giugno 1919 e morto a Parigi il 15 maggio 2001. Pur avendo lavorato con numerosi registi, fondamentali [...] furono le collaborazioni con AlainResnais e Peter Greenaway, dei quali illuminò quasi tutti i film, instaurando con loro un rapporto totale e simbiotico. I chiaroscuri, l'intensità e i contrasti dei colori sono il segno distintivo e inconfondibile ...
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Allio, René
Regista e scenografo teatrale e cinematografico francese, nato a Marsiglia l'8 marzo 1924 e morto a Parigi il 27 marzo 1995. Dopo le sperimentazioni in campo teatrale influenzate profondamente [...] nel 1991, a Contre l'oubli, film collettivo commissionato da Amnesty International, che vide la partecipazione di molti registi francesi tra cui AlainResnais e Jean-Luc Godard. *
Bibliografia
G. Gauthier, Les chemins de René Allio, Paris 1993. ...
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Positif
Lorenzo Codelli
Rivista mensile francese, fondata a Lione nel maggio 1952 da Bernard Chardère (all'epoca appena ventunenne) assieme a un'équipe che comprendeva Guy Jacob, Jean-Paul Marquet e [...] , Andrej Tarkovskij), in parallelo con l'agguerrita difesa degli autori francesi di punta (Chris Marker, AlainResnais, Bertrand Tavernier, Alain Corneau, Maurice Pialat, Claude Miller), senza trascurare un'accurata analisi degli specifici apporti di ...
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Daney, Serge
Rinaldo Censi
Critico cinematografico francese, nato a Parigi il 4 giugno 1944 e morto ivi il 12 giugno 1992. È stato uno degli esponenti di maggior rilievo della riflessione critica successiva [...] sang des bêtes (1949) di Georges Franju e soprattutto Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia), il documentario di AlainResnais sui campi di concentramento nazisti. Alla fine degli anni Cinquanta (in particolare dopo l'uscita di Hiroshima mon amour ...
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