CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] del Danese, edita nel 1521, Galeotto Del Carretto nel Tempio d'Amore, in una rassegna di poeti del tempo, e così Antonio Alamanni in un suo sonetto; e meno benevolmente Lelio Manfredi in una sua visione in terza rima, l'Ariosto nella satira VI, vv ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] ’Ifigenia in Tauride di Euripide. Sempre a Firenze si impegnano nella ricerca intorno al linguaggio tragico anche Luigi Alamanni, la cui libera versione dell’Antigone sofoclea iniziata prima della congiura antimedicea del 1512 è terminata in Francia ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] d'Anonimo (Cronachetta Strozziana), ibid., p. 129; Cronaca di ser Piero delle Riformagioni, ibid., pp. 55, 57; Cronaca di Alamanno Acciaioli, ibid., pp. 24, 29; Marchionne di Coppo Stefani, Cronache fiorentine, ibid., XXX,1, a cura di N. Rodolico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] ; durante il carnevale del 1555, sempre alla presenza dei monarchi, viene recitata a Fontainebleau La Flora di Luigi Alamanni.
Mentre a corte il modello della commedia regolare acquista prestigio, a Parigi si moltiplicano gli attacchi contro le ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] nel Duecento con Brunetto Latini e Andrea da Grosseto (Vàrvaro 2003) e comprende opere di Guicciardini, Alamanni, Bruno, Sarpi, Campanella, Marino, Tassoni, Galilei, Martello, Algarotti, Metastasio, Alfieri, Goldoni, Berchet, Leopardi, pubblicate in ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] città italiche, in particolare Roma. Torna poi alla politica estera con la guerra di Sirmio e l'accoglimento degli Alamanni in Italia. L'autore insiste infine sulla protezione accordata da Teodorico agli studi di retorica, concludendo il discorso con ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] , che nel caso di Niederstotzingen presso Ulm (Paulsen, 1967) è stato individuato nei gruppi di famiglie principesche alamanne che nel proprio territorio, soprattutto negli insediamenti lungo il Danubio, costituirono l'asse portante della dominazione ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] sono Annibal Caro, Angelo Poliziano, Cino da Pistoia, il Novellino, Agnolo Firenzuola, Benedetto Varchi, Guicciardini, Luigi Alamanni, inoltre Paolo Giovio); apprezzabile è la cura nella redazione dei lemmi, nei quali Porcacchi si diffonde, oltre ...
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Lettere
Jean-Jacques Marchand
Denominazione consueta del carteggio privato, che comprende le lettere inviate (un’ottantina) e ricevute (circa 250) tra il 1497 e il 1527. Ne fanno parte, in effetti, [...] di padre». Ma anche altre lettere, testimonianze isolate di carteggi perduti, recano importanti informazioni – come quella a Lodovico Alamanni, del 17 dicembre 1517, al quale M. confessa il suo cruccio per non essere stato citato da Ludovico Ariosto ...
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Ritratto di cose di Francia
Marina Marietti
Del R. esistono tre testimoni: una copia manoscritta (M), non autografa, che proviene dall’Archivio mediceo ed è conservata presso la BNCF, e due stampe, [...] le spese sue di casa e della persona sua: truovo averne quanti ne domanda» (§ 94, in SPM, p. 560).
Scozzesi e alamanni costituiscono la guardia della persona del re, comandati dai loro capi. Francesi invece sono i furieri e i marescialli d’alloggio ...
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alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...