Dal termine handilang, sinonimo di guanto, usato per indicare la fascia con la quale nel duello si proteggeva la mano, sembra derivi il suo nome questo istituto dell'antico diritto longobardo. Giuridicamente [...] risulta dalla relazione con warentare o guarentire; poiché dai Franchi e dai Borgognoni, come pure dai Bavari e dagli Alamanni, si usò nelle vendite dei fondi, quando questi erano lontani dal luogo del contratto, deporre sul suolo e consegnare ...
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ALAMANNIA
L. Rocchetti
Personificazione della omonima provincia raffigurata seduta a terra in atteggiamento afflitto, con scudo e arco, e un trofeo sullo sfondo, su monete di Costantino I e II.
Il nome [...] su un muro di cinta che compare in un rilievo molto deteriorato, con una scena poco leggibile che sembra riferirsi alla vittoria sugli Alamanni di Costanzo I nel 298, e che si trova a Nicea in Bitinia.
Bibl: H. Cohen, vii, 248 Costantino I, 165; vii ...
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. Maestro di palazzo e principe dei Franchi. Figlio di Pipino, detto di Heristall, e di Alpaide sua prima consorte (o concubina), nacque verso il 689. Quando nel 714 Pipino morì, gli succedettero nel maggiordomato [...] . Dedicò tutte le sue cure a consolidare e ad estendere con una serie di campagne vittoriose contro Sassoni e Frisoni (719-738), Alamanni (730) e Bavari (725-728) i confini dello stato. Il duca di Aquitania fu costretto a riconoscere la sua sovranità ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] più atti a ragionarne, come essi sono più pronti ad essequirlo» (III 5). Il primo e più giovane, come detto, è Luigi Alamanni: il quale, una volta esaurito il proprio compito, nel luogo deputato dell’esordio del nuovo libro (il quarto) con una certa ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] maggiore (nato nel 1473). Frequentarono quella scuola di eloquenza del Diacceto tanti altri giovani patrizi, fra cui Luigi Alamanni e Pier Vettori.
Nel 1505, dopo esser «più volte andato a Roma occultamente» (F. Guicciardini, Storie fiorentine, a ...
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quadi
Antica popolazione germanica stanziata nella od. Moravia. Combatterono insieme ai marcomanni contro Marco Aurelio, che li sconfisse in due riprese (167-168 e 171-174 d.C.), e poi contro il figlio [...] Commodo (180 d.C.). Tra la fine del 3° e il 4° sec. d.C. invasero più volte il territorio dell’impero (282, 358, 375). In seguito sembra siano stati assorbiti dalla confederazione degli alamanni e dai suebi. ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] dell'Adriatico, a Fano e a Piacenza (270); ma la pressione non cessa: dal 275, sgombrati dai Romani gli Agri Decumates, gli Alamanni si stendono lungo l'alto e il medio Reno; sul basso già incalzano i Franchi, mentre i Sassoni dalle loro sedi del ...
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Figlio (n. 466 circa - m. Parigi 511) di Childerico, alla morte di questo (481) divenne re di uno dei regni dei Franchi Salî, con centro a Tournai. Nel 486 conquistò i dominî del romano Siagrio, continuando [...] . Nel 493 sposò la cattolica Clotilde, nipote del re borgognone Gundobado, e nel 496, dopo una decisiva vittoria sugli Alamanni a Tolbiaco, si convertì egli stesso al cattolicesimo. Questo fatto creò tra i Franchi dominatori e la popolazione gallo ...
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Württemberg Regione storica della Germania, estesa quasi totalmente nel Giura di Svevia. Costituita in Stato al tempo della Repubblica di Weimar (20.656 km2), oggi fa parte del Land del Baden-Württemberg [...] prima metà del 1° sec. a.C. i Germani. Sotto Vespasiano fu occupato dai Romani. Verso il 260 la regione fu invasa dagli Alamanni, ma nel 536 fu incorporata nel regno franco e affidata a un duca. Il ducato fu soppresso nel 730 da Carlo Martello e il ...
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Imperatore romano (n. nell'Illirico, 250 circa - m. Eboraco 306); è il fondatore della dinastia dei secondi Flavî. Discendente da umile famiglia, verso il 289 d. C. divenne preside della Dalmazia e forse [...] ), e gli fu affidata la Gallia e la Britannia. Vinse l'usurpatore Allecto e a più riprese i Franchi e gli Alamanni. Applicò l'editto di persecuzione contro i cristiani, emanato da Diocleziano, con molta moderazione. Nel 305 fu elevato alla dignità di ...
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alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...