BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] le idee della Riforma (a suo avviso sarebbe bastato che Carlo V privasse delle sue entrate la Chiesa per "contentare gli Alamanni" e ridurli "alla obedientia sua, li quali non desideravano altro"), resta il fatto che il clima di tensione religiosa ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] Le nozze di Paride (Chiari, Venezia, S. Giovanni Grisostomo, ottobre 1756); i componimenti drammatici L'arrivo di Enea nel Lazio (Alamanni, Firenze, teatro della Pergola, 15 nov. 1765) e La Pace tra la Virtù e la Bellezza (Metastasio, Pietroburgo, 28 ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] stessa tradizione scritta. Il ricorso agli autori (in primo luogo le tre corone, ma anche contemporanei come Ludovico Martelli, Luigi Alamanni) è elevato, così come cospicuo è l'uso dei latini (sono utilizzati i grammatici e i retori classici) e la ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] lettere ripropone il classico confronto attraverso un ricco repertorio di massime che vanno da Dante all'Ariosto, a L. Alamanni, giungendo alla conclusione della necessità dello stretto "dialogo" tra l'una e le altre. Il Del paragone della poesia ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] a Cosimo una rapida ma incisiva rassegna delle differenti modalità operative delle "nazioni" nella Borsa anversana, gli "alamanni", i lucchesi, i lombardi, gli spagnoli, i fiorentini, tutti però "in tale maniera impauriti che con gran difficultà ...
Leggi Tutto
GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] in documenti milanesi (Barni) l'esistenza di un "magister Alamannus de Guitelmo" e in seguito di un "maestro" Alpino "Alamanni", elementi che fanno pensare a una vera e propria dinastia di ingegneri militari nella quale potrebbero essere state ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] organizzato dal Comune.
Dal suo matrimonio con Margherita Ridolfi (1446) ebbe cinque figli: Cleofe, che sposerà Piero Alamanni, e Bartolomea, maritatasi con Bartolomeo Benci; Luigi, destinato a seguire le orme del padre nella carriera politica ...
Leggi Tutto
MILONE
François Bougard
– Figlio di Manfredo di Mosezzo (nel Novarese) e fratello di Manfredo, che fu conte di Lomello, M. porta un nome che lascia supporre una parentela (forse in linea materna) con [...] del I Convegno, Pisa … 1983, Roma 1988, pp. 188 s.; A. Castagnetti, Minoranze etniche dominanti e rapporti vassallatico-beneficiari. Alamanni e Franchi a Verona e il Veneto in età carolingia e postcarolingia, Verona 1990, pp. 77-79; Id., Il Veneto ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] del Danese, edita nel 1521, Galeotto Del Carretto nel Tempio d'Amore, in una rassegna di poeti del tempo, e così Antonio Alamanni in un suo sonetto; e meno benevolmente Lelio Manfredi in una sua visione in terza rima, l'Ariosto nella satira VI, vv ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] d'Anonimo (Cronachetta Strozziana), ibid., p. 129; Cronaca di ser Piero delle Riformagioni, ibid., pp. 55, 57; Cronaca di Alamanno Acciaioli, ibid., pp. 24, 29; Marchionne di Coppo Stefani, Cronache fiorentine, ibid., XXX,1, a cura di N. Rodolico ...
Leggi Tutto
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...