PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] quei poemi ascrivibili alla forma del romanzo come l’Amadigi di Bernardo Tasso o il Girone cortese di Luigi Alamanni. In conformità alle norme della precettistica aristotelica, il poema tassiano risulta rispettoso dell’unità di azione ed è costruito ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] solo la trascrizione del Filelfo nel cod. Laur. Conv. soppr. 181, con dedica in greco ad un Andrea, che dovrebbe essere l'Alamanni, e la redazione un po' più ampia e rimaneggiata, che si conserva a Roma nel cod. Angel. lat. 1094. Se questo glossario ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] del tempo (febbri, sifilide, lebbra).
Si distinguono dal resto della produzione, nel 1542, le Opere toscane di Luigi Alamanni, sostenitore della Repubblica fiorentina ed esule a Parigi dopo il ritorno dei Medici, elegante edizione i cui esemplari ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] a Castel Sant'Angelo. Tutti i libri e gli scritti che teneva presso di sé furono sequestrati e consegnati a Niccolò Alamanni, nuovo custode della Biblioteca Vaticana. L'inchiesta appurò l'avvenuto invio di donativi di varia natura al L. da parte di ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] (due con le risposte), all'abate Ludovico Rucellai, Tommaso Porcacchi, L. Dolce, due sonetti pastorali, 30 stanze a Iacopo di Alamanno Salviati. Con il Varchi il L. ebbe forse un rapporto privilegiato, se Grazzini nelle ottave scritte per la grazia ...
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CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] Gonzales che vi stampò anche qualche opera di un certo respiro come le Opere toscane di Luigi Alamanni (1806), sebbene l'attività della tipografia sembri essersi limitata sostanzialmente alla pubblicazione di scritti riguardanti da vicino ...
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DELLA CORNIA, Corniolo
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del D. sono scarse, nonostante la sua appartenenza ad una famiglia perugina che già nella prima metà del secolo XIV aveva acquistato un certo [...] )che poi, in età rinascimentale, avrebbe trovato ampia affermazione grazie soprattutto alle opere di Giovanni Rucellai, Luigi Alamanni, Luigi Tansillo e quindi degli agronomi veneti Agostino Gallo e Camillo Tarello. Ma rispetto a questi scritti ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] della Crusca nominava il poeta suo socio onorario e gli inviava una lettera lusinghiera dicendo finalmente rinnovati i tempi dell'Alamanni e del Rucellai. L'A. scrisse ancora I fiori di serra, Flora, e infine, nel 1835, per celebrare Maria Luisa ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] Costanza), avuti nei due matrimoni contratti con Tita di Luca di Buonaccorso Pitti (1485) e con Maria di Piero di Francesco Alamanni (1499).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Consulte e pratiche, 66, cc.335v, 336v, 342v, 343r; Ibid., Signori ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] il poema cavalleresco e i più celebrati esempi classici (specialmente l'Iliade)seguendo la tradizione inaugurata da L. Alamanni e da B. Tasso. Nelle Trasformazioni - un tema particolarmente in voga secondo gli studi compiuti sulla cultura piemontese ...
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alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...