Turing 〈tiùrin〉 Alan Mathison [STF] (Londra 1912 - Wilmslow, Cheshire, 1954) Lettore di matematica nell'univ. di Manchester (1948). ◆ [INF] Ipotesi di T.: v. automi, teoria degli: I 330 b. ◆ [INF] Macchina [...] di T.: modello meccanico di algoritmi, proposto da T. nel 1936: v. automi, teoria degli: I 330 b e Gödel, teorema di: III 56 f. ◆ [INF] Test di T.: v. intelligenza artificiale: III 233 b ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] contempo più arduo di tutta l'informatica, ben sintetizzato nella famosa formulazione del problema proposta dal matematico AlanTuring, uno dei padri dell'informatica: una macchina avrà pienamente raggiunto lo scopo di simulare il comportamento umano ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] di molti matematici, la risposta è ancora no. AlanTuring a Cambridge, Emil Post e Alonzo Church a York, Paideia Press, 1970.
HERKEN, R., a c. di The universal Turing machine: a halfcentury survey. Oxford, Oxford University Press, 1988.
GEROCH, R ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] del Novecento, i cui precedenti si possono riconoscere nei lavori sui sistemi formali condotti da logici, in particolare AlanTuring, Axel Thue e Emil Post. Parallelamente, e in modo apparentemente indipendente, lo stesso concetto è stato sviluppato ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] possibile esprimere in termini matematici una domanda che riguarda il funzionamento dei computer dipende dai famosi risultati di AlanTuring (lo studioso inglese che decifrò il codice tedesco ENIGMA durante la Seconda guerra mondiale). Nel 1936, egli ...
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Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] per essere programmate. Poi, dopo la seconda guerra mondiale, grazie a fisici, ingegneri e matematici come l'inglese AlanTuring, il padre dell'informatica moderna, nacquero computer sempre più potenti… ma anche sempre più grandi. I calcolatori degli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] University, essa fu utilizzata per ricerche matematiche e scientifiche da un gruppo di lavoro di cui faceva parte Alan M. Turing (1912-1954), il quale ne redasse il manuale di programmazione; tra le varie applicazioni va ricordata la realizzazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] non specializzata, l'importanza della velocità di lavorazione dei materiali). A Bletchley Park fu impiegato il logico Alan M. Turing (1912-1954), il quale, sebbene non fosse direttamente coinvolto con il Colossus, aveva contribuito al progetto di ...
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