INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] la spinta verso occidente, gli Asdingi stessi e altri Vandali, i Silingi, arrivati già sulle rive del Meno, e gruppi di Alani e di Suebi, passano il Reno (31 dicembre 406) e, attraversando la Gallia, entrano (409) nella Spagna e vi rimangono, nella ...
Leggi Tutto
MARCIANO di Eraclea
Alessandro Ronconi
Geografo greco, d'età non bene precisata, da taluno identificato, senza troppo fondamento, col Marciano che Sinesio ricorda come suo contemporaneo, e quindi posto [...] Golfo Persico e del Mare Eritreo; il secondo quelle dell'Atlantico e dell'Europa settentrionale fino alle genti sarmatiche degli Alani e dei Chuni (Baltico). L'opera, lacunosa, è compilata in massima parte su Tolomeo e su uno stadiasmo del geografo ...
Leggi Tutto
SARMATICA, Arte
K. Jattmar
Red.
I Sarmati compaiono nelle fonti antiche, con il nome di Sauromati, come vicini orientali degli Sciti. Più tardi si spingono verso occidente al di là del Don, fino a [...] con la migrazione dei popoli, fino nell'Europa occidentale e addirittura fino nell'Africa settentrionale. Dai gruppi degli Alani sarmatici, scacciati dal Caucaso, originarono gli Osseti che conservano fino ad oggi una lingua iranica. È probabilmente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli slavi
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le popolazioni slave, rimaste al margine delle grandi invasioni del [...] dell’Europa centrale e orientale: “Quante guerre e quali notizie catastrofiche ci sono riferite! Gli Unni si volsero contro gli Alani; gli Alani contro i Goti, e i Goti contro i Taifali e i Sarmati; esuli dalle loro sedi, i Goti hanno fatto ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il fenomeno delle migrazioni nelle regioni occidentali
Il fenomeno delle migrazioni nelle regioni occidentali
(Red.)
Il fenomeno delle migrazioni costituisce uno degli [...] occidentali: Gli Alamanni
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
L'Europa tardoantica ...
Leggi Tutto
(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] . Il nuovo re Wallia (415-18) rinnovò il foedus con i Romani, impegnandosi a lottare contro i Vandali e gli Alani nella Penisola Iberica con l’assicurazione di venire regolarmente rifornito di viveri dall’Impero.
Nel 418 Onorio richiamò i V., come ...
Leggi Tutto
. Popolazione germanica, forse originariamente affine ai Vandali. I primi ricordi risalgono al I sec. d. C. (Burgodiones in Plin. Nat. Hist., IV, 99), quando dovevano risiedere ancora nella zona della [...] romano, come Valentiniano, attizzava (369-70), servendosi dei B. come di alleati. Trascinati dietro la grande marea dei Vandali, Svevi, Alani, che irrompeva in Gallia, anche i B. entrarono al principio del sec. V nei confini dell'Impero; ma la massa ...
Leggi Tutto
RICIMERO
Giovanni Battista Picotti
. Nato da uno Svevo e da una figlia del re visigoto Valia, servì, ancora giovine, sotto Ezio, nell'esercito romano dell'Occidente. Dall'imperatore Avito fu mandato [...] (465) tenne ancora per due anni da solo il potere nell'Occidente. Ma, sebbene egli avesse respinto a Bergamo un'invasione di Alani (6 febbraio 464), la sua condizione non era facile; erano perdute già la Gallia e la Spagna, i Vandali devastavano le ...
Leggi Tutto
BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] romana, dal principio del sec. 5° la B. Litoral vide succedersi le invasioni barbariche. Nel 429, mentre gli Alani e i Vandali vi transitarono senza insediarvisi, nel corso dello spostamento verso il Nordafrica, gli Svevi vi si stanziarono ...
Leggi Tutto
. Re degli Unni dal 434 al 453, è forse il più famoso fra i re barbari. Figlio di Munzuco, salì al potere, insieme col fratello Bleda, nel 434, succedendo allo zio paterno Rua (Prisc., p. 276 Dindorf). [...] . Ezio comprese che l'intromissione di A. nelle faccende dei Franchi mirava ad assoggettare la Gallia, dove erano favorevoli agli Unni gli Alani (Iord., XXXVII, 194) e i Bacaudi (Chron. gall., ad a. 448), e ben presto sia i due imperi sia i popoli ...
Leggi Tutto
alano1
alano1 s. m. [dal lat. Alanus, con il sign. 1; nel sign. 2, è prob. voce d’altra origine, incerta]. – 1. Appartenente all’antica popolazione degli Alani, nomadi e cavalieri di grande audacia, che abitarono le steppe dell’Ural, del lago...
alano2
alano2 s. m. [variante di gualano]. – Giovane dai dieci ai vent’anni che in alcune province dell’Italia merid. era allogato dai genitori come garzone di campagna per un esiguo compenso (pattuito mediante contrattazioni svolgentisi in...