BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] figlie, corrispondenti alle tre arti del trivio: grammatica, retorica, dialettica. AlanodiLilla nel De Planctu Naturae sostituisce Natura al personaggio boeziano di Filosofia; nell'Anticlaudianus lo sdoppia in due donne: Prudenza, che corrisponde ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] È pure evidente che nel pensiero di Dante sono presenti temi e dottrine di origine platonica che, attraverso la mediazione di diversi autori (Agostino e Boezio, alcuni autori del 12° sec., ad esempio AlanodiLilla), giunsero sino ad Alberto Magno e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Neckam (1157-1217) e il commento (1212-1213) di Radolfo di Longchamps (1153/1160-m. dopo il 1213) all'Anticlaudianus (1182-1183) diAlanodiLilla, contengono citazioni di autori salernitani i quali, a differenza dei filosofi parigini della ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] fuori ruolo. Al magistero barese e a quello napoletano corrispondono corsi di lezioni su Boezio (1956), Giovanni di Salisbury (1957), AlanodiLilla (1958), Goffredo di San Vittore (1959) e importanti e suggestive ricerche sulla vitalità del ...
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