Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Roma e la fedeltà ai modelli classici faranno attribuire la sua poesia ad autori antichi; Bernardo Silvestre e AlanodiLilla, riprendendo il genere letterario già adottato da Boezio nel De consolatione, alternano i versi alla prosa, impegnandosi in ...
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Sono probabilmente da distinguere due scrittori omonimi del sec. 12º: 1. Discepolo di Gilberto Porretano, autore d'una Ars catholicae fidei, già attribuita ad AlanodiLilla e, per il metodo, paragonata [...] all'Ethica di Spinoza; nonché, forse, d'una Defensio orthodoxae fidei. 2. Autore (che si dice nato nel 1147) d'una cronaca latina, compilatoria, fino al 1204. ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] Il più completo indifferentismo economico domina il valdesismo primitivo ed è singolare l'attestazione diAlanodiLilla circa il rifiuto dei Valdesi a ogni forma di lavoro manuale. Se si pensa che questo fatto, appena quindici anni dopo la condanna ...
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INDULGENZA (ted. Ablass)
Luigi GIAMBENE
Mario NICCOLI
È "la remissione dinanzi a Dio della pena temporale dovuta ai peccati già cancellati quanto alla colpa, remissione che l'autorità ecclesiastica [...] , si avvantaggiarono pericolosamente dell'accresciuta importanza, in estensione e in profondità, conseguita dalle indulgenze. Già AlanodiLilla (morto agl'inizî del sec. XIII) lamenta come non potendo "quidam modernorum ieiunia et vigilias ...
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VASOLI, Cesare
Giorgio Stabile
Storico della filosofia, nato a Firenze il 12 gennaio 1924. Laureatosi all'università di Firenze (1947) sotto la guida di E. Garin, è stato prima assistente (1948-56) [...] storici e transitori" (Tra cultura e ideologia, 1961), V. ha iniziato con studi di filosofia medievale (Guglielmo d'Occam, 1953; Due saggi per AlanodiLilla, 1961) che ha poi allargato all'intero disegno della sua storia (La filosofia medievale ...
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FISIOLOGO
. È l'opera di un alessandrino del sec. II, giuntaci in varie redazioni e traduzioni - greche, etiopiche, siriache, armene e numerose latine - che, pur attribuendola a diversi autori, si riportano [...] traduzione latina. Per tutto il Medioevo subì varie interpolazioni attinte soprattutto a Isidoro di Siviglia; e i riadattamenti erano attribuiti a Enrico di Gand, AlanodiLilla, Ugo di S. Vittore, ecc. Per la diffusione nel mondo latino e romanzo, v ...
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RODOLFO di Longo Campo (Radulf de Longchamps, Radulfus de Longo Campo)
Guido Calogero
Pensatore medievale, vissuto tra la seconda metà del sec. XII e la prima del XIII.
Scolaro diAlanodiLilla, compose [...] intorno al 1216 un commentario al suo Anticlaudianus, interessante soprattutto in quanto vi si avverte come al fondo platonico e neoplatonico della cultura del suo autore comincino ad aggiungersi motivi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] pp. 222-3.
[62] Cfr. pp. 249-50.
[63] Cfr. pp. 216, 250, 455-6 e 753-4.
[64] Cfr., a questo proposito, C. VASOLI, AlanodiLilla, in ED, I, pp. 89-91.
[65] Cfr., in particolare, l'Introduzione del CONTINI a Il Fiore, in Opp. min., I/ I, pp. 555-63 e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] , in alcuni testi del XII sec. ‒ per esempio nel De medicina animae attribuito a Ugo di Foulloy, canonico agostiniano, e nel Liber poenitentialis diAlanodiLilla, teologo a Parigi e poi monaco cistercense ‒ le metafore si sviluppano in analogie più ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] alla pratica. Forse Lotario ebbe modo di ascoltare anche altri teologi, come AlanodiLilla, Prepositino di Cremona e Pietro di Poitiers. Gli studi parigini segnarono profondamente il suo modo di pensare e di argomentare e lo misero in contatto con ...
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