allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] IV e V secolo, quali Fulgenzio Planciade (Vergil. contin., ediz. Helm, 83-84) e, prima di lui, Servio da cui passerà nel XII secolo in AlanodiLilla (per questi ultimi autori vedi E.R. Curtius, La littérature européenne, cit., pp. 252-253). Orbene ...
Leggi Tutto
numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] Ugo da San Vittore, la già citata regola sesta ." secundum multiplicationem " e, infine, diAlanodiLilla - per similitudine dico... questa donna... era uno nove, cioè uno miracolo... e lo fattore per se medesimo de li miracoli è tre, cioè Padre e ...
Leggi Tutto
scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] de Insulis cum D. Dantis Aligherii Commoedia collatus, Angers 1885; infatti AlanodiLilla (v.), se non fu tra le maggiori fonti di D., fu però, assieme all'interpretazione medievale dell'Eneide, un suo precursore e costituì il prototipo della forma ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Neckam (1157-1217) e il commento (1212-1213) di Radolfo di Longchamps (1153/1160-m. dopo il 1213) all'Anticlaudianus (1182-1183) diAlanodiLilla, contengono citazioni di autori salernitani i quali, a differenza dei filosofi parigini della ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] che in questi, e negli esemplari recenziori che ad essi si rifanno (come il De planctu Naturae diAlanodiLilla e il De mundi universitate di Bernardo Silvestre), il rapporto prosa-verso è d'integrazione («metri» lirici, quasi "arie" o "cori" che ...
Leggi Tutto
mente
Alfonso Maierù
Nell'uso dantesco il termine designa la somma delle capacità più alte dell'uomo e, di volta in volta, l'intelletto, la ragione, la memoria; è usato anche a designare l'intelletto [...] est ": secondo Isidoro (che riprende, fra l'altro, temi agostiniani), la m. è conoscenza e memoria insieme; AlanodiLilla Liber in distinctionibus dictionum theologicarum, Patrol. Lat. CCX 855D-856A " Mens, anima, unde Apostolus: Mente servio legi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] stata dominata dall’idea del mero bisogno – come codificato da figure come Pier Damiani (1007-1072) e, dopo di lui, da teologi come AlanodiLilla (nato tra il 1115 e il 1128 e morto nel 1202), detto doctor universalis, che, pur trattando il problema ...
Leggi Tutto
peccato [plur. anche peccata]
Antonietta Bufano
Philippe Delhaye
Attilio Mellone
Le occorrenze del termine nell'accezione più comune di " colpa verso Dio " sono, ovviamente, più numerose nella Commedia; [...] Adamo. La Commedia non è che un modo nuovo e gentile di scrivere un De Virtutibus et vitiis, come tanti autori medievali - in modo particolare AlanodiLilla - nel quale si è voluto vedere un precursore del poeta. In certo modo l'Inferno costituisce ...
Leggi Tutto
veltro
Antonietta Bufano
Charles T. Davis
Cane da caccia, di cui è peculiare la velocità (ogni bontade propria in alcuna cosa, è amabile in quella: sì come... nel bracco bene odorare, e sì come nel [...] su tutta quanta la terra. Pietro paragona inoltre la funzione del v. con quella dell'" uomo nuovo " descritto da AlanodiLilla nell'Anticlaudianus, in quanto ambedue avrebbero combattuto la peste dell'avarizia e restaurato la virtù nel mondo.
Quest ...
Leggi Tutto
memoria
Il termine designa la capacità di conservare e riproporre le immagini delle esperienze passate, siano esse sensibili o intellettuali; ma designa anche le stesse immagini o ricordi di quelle esperienze. [...] guai). Il passo in memoria aeterna erit iustus (da Ps. 3, 7), citato in Mn III I 4, vale " vita eterna " (cfr. AlanodiLilla, loc. cit.); v. anche MENTE.
La M. degli angeli. - In Pd XXIX 71-81 si pone il problema se gli angeli abbiano intelletto ...
Leggi Tutto