GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] consistente afflusso di Aquileiesi a G., determinato dalla invasione di Alarico agli inizi del sec. 5°, impose funzioni episcopali alla chiesa . Cessi, Politica, economia, religione, in Storia di Venezia, II, Venezia 1958, pp. 67-476: 288; D. Dalla ...
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TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] 535) Una vittoria del cristianesimo ai tempi di Alarico, sviluppando il tema già affrontato nel quadro del 1-10; P. Lecaldano, I grandi maestri della pittura italiana dell’Ottocento, II, Milano 1960, passim; E. Piceni - M. Cinotti, La pittura a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La citta tardoimperiale tra trasformazione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I profondi cambiamenti avviati [...] anche nell’Italia meridionale, almeno fino all’invasione di Alarico, si riscontri l’effetto della presenza di molte famiglie in piazza del Laterano, verrà portato a Roma solo sotto Costanzo II, nel 357), e la "perifericità" di quelli cristiani, in ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] Venezia 1704), La maschera levata al vizio (id., ibid. 1704), L'Alarico o L'ingratitudine castigata, con altri (Palermo 1705), Ambleto (A. Zeno da un manoscritto dall'Accademia nazionale di S. Cecilia, ibid., II (1984), pp. 226, 228-231, 246, 254; E. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un dittico imperiale: Oriente e Occidente dopo il 395
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Già altre volte l’impero romano [...] 408, sempre parenti: zio e nipote nel caso di Onorio e Teodosio II, cugini quando sul trono d’Occidente, nel 425, sale Valentiniano III inducono molti dei suoi uomini a passare dalla parte di Alarico (che com’è noto nel 410 finirà per saccheggiare la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I barbari: lo scontro
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema gotico, sopito da quasi un secolo, si riapre bruscamente [...] del problema dei Goti che, dopo essere stati sconfitti da Claudio II nel 269, hanno finito per occupare la zona tra il Don morte di Teodosio, il capo dei Goti stanziati in Mesia, Alarico, che in più di un’occasione arriva a minacciare la stessa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento il genere storiografico si caratterizza per una metodologia innovativa, [...] più di 1000 anni, fino al 410, anno in cui i Goti di Alarico avevano invaso Roma dando inizio al “barbaro” Medioevo.
Contrariamente all’umanista Leonardo assurto al soglio pontificio col nome di Pio II, dà del genere Commentarius. I suoi Commentarii ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] a Bach per comporre due fughe a tre voci per clavicembalo. Op. II - Sinfonie e concerti a cinque per due violini, alto, tenore, Il Giustino (Bologna 1711); Le gare generose (1712); Alarico (Piacenza 1712) Amor di figlio non conosciuto (1715); Eumene ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il diritto romano e la compilazione giustinianea
Lucio De Giovanni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il diritto romano non ha avuto caratteri [...] del diritto in Occidente, Torino, Einaudi, 2005
Quando nel 410 Alarico, re dei Visigoti, pone l’assedio a Roma, la espugna si fossero limitate a quelle private o a questa di Teodosio II, i posteri avrebbero recepito solo una minima parte del diritto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le migrazioni barbariche e la fine dell'impero romano d'Occidente
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le migrazioni barbariche [...] ca.). Da qui i Germani ripartono già verso la fine del II millennio espandendosi verso la costa baltica e il Mare del Nord. a lungo.
In Italia, dopo il passaggio di Alarico, il potere imperiale cerca di riorganizzarsi trattando alleanze con ...
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alariciano
agg. – Di Alarico, e in partic. di Alarico II re dei Visigoti, che regnò dal 484 al 507; a lui si deve la Lex romana Wisigothorum, comunem. indicata come Breviario Alariciano, corpo di norme estratte dal diritto romano pregiustinianeo,...