. Cognato e successore di Alarico re dei Visigoti, ed egli stesso re del suo popolo dal 410 al 415 (anno della sua morte). Nel 412, passate le Alpi, invase la Linguadoca e l'Aquitania, giungendo sino alle [...] Spagna; ma venne assassinato, a Barcellona, nell'autunno nel 414.
Bibl.: Seeck, in Pauly-Wissowa, Real-Encyclopädie der classischen Altertumswissenschaft, II, coll. 1939-1941; The Cambridge medieval history, I, Cambridge 1924, p. 270 segg., 398 segg. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 412, - data posta per il sacco di Roma di Alarico del 410, forse per gusto di artificiose concordanze cronologiche - al 754; decade II, fino al 1402; decade III, 1412-1439; decade IV, libri I-II, 1440-41; l'ultimo libro era annesso all'edizione per ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di Roma nel 410 a opera di Alarico dettero inizio alle distruzioni, a volte accertate sculture paleocristiane e preromaniche di Pavia, in Arte del primo Millennio, "Atti del II Convegno per lo studio dell'arte dell'Alto Medioevo, Pavia 1950", a cura ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] regole olimpiche.
Nel 395 d.C. Olimpia fu devastata da Alarico che, a capo dei visigoti, dopo aver raggiunto il e l'ippodromo, che erano stati risparmiati al tempo di Teodosio II, furono ridotti in rovina da due terremoti. Le inondazioni dei torrenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] agostiniana, ossia il sacco di Roma a opera dei Goti di Alarico nel 410. L’andamento, così come l’esito, di quella gregoriana a metà dell’11° sec. fino alla morte di Federico II nel 1250 non abbia dato luogo a una cronachistica e storiografia ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] . Claudiano, per celebrare la disfatta di Alarico a Pollenza, descrive Fortuna che gira la Procopius Caesariensis De bello Gothico, a cura di J. Haury, I, 1, Lipsiae 1905, II, pp. 9 s.; Anonymus Valesianus, a cura di R. Cessi, in Rer. Ital. Script ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] di eventi storici quale il sacco di Roma da parte di Alarico nel 410 (valva del dittico di Felice del 428, Parigi Rhein und Maas. Kunst und Kultur, 800-1400, cat. (Köln-Brüssel 1972), II, Köln 1973, pp. 371-386; K. Weitzmann, The Heracles Plaques of ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ), aveva subito invasione e distruzione da parte dei Goti di Alarico nel 410. A distanza di pochi decenni subirà l'altra sostanza divina e della sostanza umana" (sermone 64, 4 corrispondente a Tomus II, 6 ).
Ai sermoni 64, 4 e 65, 1 è improntato ...
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Grecia
Stato dell’Europa merid., che comprende la parte merid. della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. L’insieme delle isole occupa 1/5 dell’intera superficie. [...] tra Stati e nell’interno di ciascuno di essi che Filippo II di Macedonia riuscì a estendere la sua influenza nella G. dei barbari (a partire dal 395, quando i goti di Alarico saccheggiarono l’Attica e distrussero Eleusi e il tempio di Demetra), ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] sotto Clodoveo (482-511), che nel 507 aveva sconfitto Alarico nelle vicinanze della città. La vasca e la condotta G. De Tommasi, Castel del Monte: i restauri e l'immagine, in Federico II, immagine e potere, a cura di M.S. Calò Mariani, R. Cassano, ...
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alariciano
agg. – Di Alarico, e in partic. di Alarico II re dei Visigoti, che regnò dal 484 al 507; a lui si deve la Lex romana Wisigothorum, comunem. indicata come Breviario Alariciano, corpo di norme estratte dal diritto romano pregiustinianeo,...