SPANNOCCHI, Angelo
Alarico Barbagli
– Nacque il 26 luglio 1540 a Siena da Girolamo e da Bianca Nicolucci dal Golia.
La famiglia paterna figurava tra le maggiori della città, e lo stesso Girolamo fu [...] uomo di ingenti ricchezze che si distinse per il valore dimostrato nel corso dell’assedio ispano-mediceo a Siena tra il 1554 e il 1555. Alcuni dei fratelli di Angelo dettero lustro alla casata grazie agli ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] il cardinale Alessandro Farnese, il futuro papa Paolo III, la chiese in sposa per il suo primogenito, Pier Luigi; alla stipula dei capitoli nuziali, il 26 marzo, gli sposi non erano presenti perché ancora ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] parti femminili in due opere di A. Caldara, rappresentate a Roma, in palazzo Ruspoli, in occasione del carnevale.
Debuttò come tenore in Alarico re dei Goti di G. B. Bassani al teatro Formagliari di Bologna, tra il 7 ed il 30 giugno 1716: "ma [l ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] , che Teoderico aveva mandato a governare il regno dei Visigoti, dopo la morte di Alarico II nella battaglia di Vouillé del 507, durante la minore età di Amalarico. Alarico II ed Amalarico erano, rispettivamente, genero e nipote di Teoderico. E dei ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] a occupare tutta la Gallia, Teoderico, oltre all’accordo conseguente alle nozze con Audefleda e all’alleanza con i Visigoti di Alarico II, si legò pure ai Burgundi, concedendo l’altra sua figlia Ostrogota a Sigismondo, il figlio del re Gundobado, e ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] non abbiamo notizia che della stampa dell'Op. VI. Nel 1685 compone, espressamente per il teatro Bonacossi di Ferrara, l'opera Alarico re dei Goti (di B. Bonacossi); l'anno successivo viene nominato maestro di cappella della cattedrale.
Ormai il B. si ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] bandito dall’Accademia di belle arti di Brera, dove pure aveva esposto Una pia donzella ai tempi di Alarico (collezione privata).
Il prestigioso riconoscimento confermò la vocazione iniziale del pittore di storia, impegnato sul grande formato e ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] ). Nella stagione di Carnevale 1797 si esibì alla Scala di Milano accanto a Elizabeth Billington nell'Ademira di autori vari (Alarico), e quale Nerone ne La congiura pisoniana di A. Tarchi; per la fiera dell'Ascensione fu al teatro S. Benedetto ...
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TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] Parigi, Venezia e Roma, Tallone lavorò alla grande tela (cm 305 x 535) Una vittoria del cristianesimo ai tempi di Alarico, sviluppando il tema già affrontato nel quadro del 1879 e potendo disporre del prestigioso studio braidense di Hayez. L’opera ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] Teatro edito ed inedito, Napoli 1854(contiene, oltre ai lavori già citati, le tragedie Il giorno di Pesto, in 5atti in versi, e Alarico primo re de' Visigoti, pure in 5atti in versi, e la commedia I trovatori fanatici, in 4atti).
Fonti e Bibl.: G. E ...
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alare1
alare1 agg. [dal lat. alaris, der. di ala «ala»]. – 1. Dell’ala, delle ali (di un uccello o di un aeroplano, e più raram. di altre strutture): superficie, ampiezza, apertura a.; profilo a., nelle automobili da corsa, il profilo degli...
alare2
alare2 s. m. [lat. Lar Laris, dio del focolare domestico e per meton. «focolare»]. – Arnese che, di solito in coppia, viene posto sul focolare o sul caminetto per sorreggere la legna agevolandone la combustione, o anche per appoggiarvi...