Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il sanguinoso epilogo di un piano lungamente maturato, ma la tragica conseguenza di un'improvvisa decisione della regina madre Caterina de manu militari dal governatore spagnolo, il duca d'Alba. Il regime di terrore istaurato da quest'ultimo doveva ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] aggraziate Madonne di Raffaello, quella del duca d'Alba, più sicuramente quella "del cardellino", dipinta e aveva posto fine troppo precocemente, l'evocazione romantica di una fine tragica sembrava l'unica conclusione possibile.
Fonti e Bibl.: G. ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] episodio cestiano raccolto dal Cinelli si sia svolto proprio quella tragica sera e non inveceanni prima (ancora nel 1665 e nel d'invenzione e mimesi melodica): "Alpi nevose e dure", "Era l'alba vicina" (La corte), "Era la notte e muto", "Ferma, ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di Filippo II, al quale osa predire la sconfitta del duca d'Alba in Piemonte. Con la quarta comunica a Giacomo da Pisa, un oscuro di una traduzione spagnola degli Avvertimenti che attribuisce la tragica fine del Colonna alla sua negligenza di essi o ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] la stessa convinzione di Ficino: posta però in toni più tragici. Nel mondo contingente della natura Pico innesta dunque l’ . Études et discussions, Paris 1974 (trad. it. L’alba incompiuta del Rinascimento. Pico della Mirandola, Milano 1977).
Ch. ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] lirica dell'Aristodemo è l'esempio più insigne di lingua tragica barocca in Italia. Rilanciata da Benedetto Croce che nel Piazzoni, Padova 1850; Galatea, C. IV, per nozze Stefanon- Vaona, Alba 1894; Galatea, C. V, per nozze Prina-Porto, Padova 1861. ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] oggettiva, neorealistica e resistenziale nel romanzo Paura all'alba (Roma 1945), nella successione cronachistica di fatti privati gravissima disgrazia colpì il B. nel 1974, la tragica morte il 29 agosto del figlio trentunenne Alberto durante una ...
Leggi Tutto
COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] C., che sosteneva di essere arrivata sul luogo non prima dell'alba. Con sentenza del 24 sett. 1697, il Caponsacchi fu storica del Browning, il poema è cosa ben differente dalla tragica storia della C., che diviene, nei versi del Browning, una ...
Leggi Tutto
LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] e che animano una commedia umana segnata dalla tragica disperazione del vivere quotidiano.
Il testo è , Milano 1999, pp. 22-27; Le Biccherne di Siena. Arte e finanza all'alba dell'economia moderna (catal., Roma), a cura di A. Tomei, Bergamo 2002, pp ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] e Francesco; quest'ultimo, che restò coinvolto nella tragica fine del padre, s'imparentò col condottiero carrarese in cui il Carrarese era stato giustiziato (24 marzo); all'alba del 29, per ordine della Signoria veneziana, entrambi furono decapitati ...
Leggi Tutto