DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] Scritture (2 Pt. 2, 4; Gd. 6); il combattimento e la caduta del drago descritti in Ap. 12, 7-9 non riguardano l'alba dell'universo e la lettura di Is. 14, 12, come caduta di Lucifero, è frutto della interpretazione della Vulgata e dei Padri, estranea ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] di Cristo, posta prima del prologo, e la Maiestas Domini all'inizio del Vangelo di Matteo nel Codex Aureus di Lorsch (Alba Iulia, Bibl. Batthyaneum, R.II.I, cc. 14r, 18v). Mentre alcune immagini degli antenati di Cristo riprendono ed elaborano forme ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] ad O dell'arco di Costantino, e ad E ai passaggi dell'anfiteatro fungenti da porta. Il cardo sbocca a S nella Porta Alba, a N non coincide con la Porta Nigra. Il Foro, fatto costruire da Costantino, non era collocato all'incrocio del cardo e del ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] di Piacenza. Nel 1770, oltre al II volume delle Notizie, Piacenza pubblicò un trattatello su Macrino d’Alba, pittore cinquecentesco piemontese, oggetto di interesse anche da parte di Giuseppe Vernazza, intellettuale albese in rapporti con Piacenza ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] primo rilievo. Il re lasciò libero Cerbone che fu poi eletto vescovo di Populonia; l'abitudine di celebrare la messa all'alba si scontrò con il rifiuto dei fedeli: nella seconda formella essi pregano il vescovo di celebrare la messa all'ora abituale ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] Franciabigio, in Pantheon, XII[1933], p. 270), da una Madonna attribuita a Lorenzo di Credi nella collezione del duca d'Alba a Madrid, dalla Madonna con Bambino e s. Giovannino della coll. Holmes di New York e dalla Madonna allattante degli Uffizi ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] , nella collezione M. Stoppani di Milano o altri più palesemente sironiani, come le Bagnanti del 1933 della collezione Pascale di Alba (entrambi ripr. in Crispolti, 2009, pp. 34, 83).
Nel 1928 partecipò alla XVI Biennale di Venezia (dove fu presente ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] . L'anno successivo prese parte alla I Esposizione quadriennale d'arte di Torino con le opere In caccia, La notte e Alba lunare. La sua regolare partecipazione alle Promotrici fiorentine è registrata negli anni 1889, 1891-92, 1892-93, 1894-95, 1899 ...
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impressionismo
Stella Bottai
Lo stile dell'impronta visiva della realtà
I pittori dell'impressionismo dipingono la vita di Parigi nell'Ottocento: la vivacità notturna nei caffè del quartiere di Montmartre, [...] Tra le opere esposte vi è Impression, soleil levant "Impressione, sole nascente", un quadro di Claude-Oscar Monet che rappresenta un'alba nel porto di Le Havre, un'impressione visiva di luce e barche catturata nella foschia. Come accaduto a Manet, il ...
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CANE, Ottaviano
Giovanni Romano
Figlio di Antonio, nacque a Trino Vercellese prima del 1495. È personalità ampiamente documentata nelle carte trinesi e casalesi (cfr. Vesme, 1929), ma il suo corpus [...] 1551(o 1552), già presso i domenicani di Trino, e la Madonna col Bambino e s. Giovannino presso il conte De Abbate di Alba.
Fonti e Bibl.: A. Baudi di Vesme, Manoscritti..., a cura di A. M. Brizio, in Atti della Soc. piemontese di archeol. e belle ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.