Tipografo (n. 1797 - m. Firenze 1873). Ebbe a Firenze dal 1837 una tipocalcografia dove furono stampate grandi opere illustrate. Nel 1846 vendette a G. La Farina lo stabilimento, che serbò il suo nome. [...] Ne uscì il giornale L'Alba, di cui F. fu poi editore e calcografo. ...
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Ingegnere militare (n. Urbino 1521 - m. 1591). Al servizio del duca di Parma fortificò Montecchio, Scandiano, Correggio e Borgo S. Donnino; a Torino attese alla costruzione della cittadella di quella città [...] (1564); poi (1566) il duca d'Alba lo volle in Fiandra per studiare le fortificazioni di Anversa. Come ingegnere pontificio aggiunse le opere esterne alla cinta di Civitavecchia. Cooperò a progetti per S. Pietro a Roma e per il palazzo Farnese di ...
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Uomo politico, geografo e letterato (Firenze 1523 - Anversa 1589), nipote di Francesco, ebbe in patria numerosi incarichi pubblici al tempo di Cosimo I. Stabilitosi, dopo un periodo di viaggi, ad Anversa, [...] entrò in familiarità col duca d'Alba. Ma per aver riferito ad altri che al duca non era riuscito ingrato un suo consiglio riguardante l'abolizione del digiuno quaresimale, fu dal duca stesso sconfessato, imprigionato ed escluso per sempre dalla vita ...
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Poeta bulgaro (n. Bjala Voda 1937). Nella sua opera (Kolkoto sinapenoto zărno, 1968; trad. it. Quanto un granello di senape, 1986; Poslanie ot pešechodec "Messaggio di un pedone", 1980; Nošten pazač na [...] zorata "Il guardiano notturno dell'alba", 1983), ha trattato con sensibilità moderna temi ispirati alla tradizione della poesia popolare. Nel 1970, criticato per le sue idee, è stato costretto a lasciare Sofia. Trasferitosi nella cittadina di ...
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Patriota e scrittore (Coperchia, Salerno, 1765 - Napoli 1821); militante dell'ala giacobina, partecipò alla congiura napoletana del 1794 e dovette perciò riparare in Francia. Arruolatosi nell'armata d'Italia, [...] nel 1796 ebbe parte notevole nei moti di Alba, fondò a Milano le Effemeridi repubblicane e pubblicò varî scritti, propugnando un'Italia unita, e una specie di Santa Alleanza fra le nazioni libere. Fondò poi (1797) il Giornale dei patriotti d'Italia; ...
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Scrittore (Bucarest 1883 - ivi 1949), seguace della corrente realista, ha narrato la vita dei quartieri periferici e dei bassifondi delle città romene, delle fabbriche, delle miniere. Ha scritto, fra l'altro, [...] Rusia revoluţionară ("La Russia rivoluzionaria", 1918), Rochia albă ("La sottana bianca", 1921), In regatul nopţii ("Nel regno della notte", 1923), Diplomatul, tăbăcarul şi actriţa ("Il diplomatico, il conciatore e l'attrice", 1926), considerato il ...
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LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] e viceré di Napoli. Nel 1558 sposò Alfonso d'Este, figlio del duca di Ferrara Ercole II e di Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Il matrimonio fu parte integrante del trattato di pace stipulato ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] mio cuore" (ibid., febbraio 1917). Alberione prese a conferirgli incarichi di sempre maggiore delicatezza e responsabilità, ma il vescovo di Alba, mons. G.F. Re, mise il G. di fronte alla scelta se seguire il suo maestro nell'apostolato della stampa ...
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Figlio (m. Salò 1585) di Girolamo, alla morte del quale fu allevato dallo zio cardinale Guido Ascanio Sforza di Santafiora e avviato alla vita militare nell'esercito pontificio; nel 1556 si segnalò combattendo [...] contro Fernando Álvarez duca d'Alba. Duca di Bracciano (1560), poi comandante dell'esercito veneziano, prese parte alla battaglia di Lepanto, ove fu ferito. Uccise (1576), forse per gelosia, la moglie Isabella de' Medici, figlia di Cosimo I (sposata ...
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Regista cinematografico polacco (Varsavia 1889 - Los Angeles 1937). Fu regista accanto a C. Stanislavskij al Teatro d'Arte di Mosca (fino al 1915). Diresse: in Polonia, Il Miracolo della Vistola (1920); [...] negli Stati Uniti, Storm at daybreak (Temporale all'alba, 1933), Men in white (1934), Operator 13 (L'agente n. 13, 1934), The painted veil (1934), Les Misérables (Il sergente di ferro, 1935), The garden of Allah (Il giardino dell'oblio, 1936). ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.