Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] il 35,5% dei voti (145 seggi), mentre ND ha ottenuto il 28,1% dei voti (75 seggi) e la formazione neofascista Alba Dorata ha confermato la crescita dei consensi ricevendo il 7% dei suffragi (18 seggi); nello stesso mese Tsipras è stato riconfermato ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] 26 G.B. Perenzoni, Un innamorato di Chopin. Romanzo del secolo scorso, Alba 1940, pp. 17-18.
27 I.M. Vigo, Cristina, cit., pp sacra nella liturgia, in Enciclopedia liturgica, a cura di R. Aigrain, Alba 1957, pp. 372-437.
70 G.R. Bodini, La Madonna del ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] E. Kanduth, Roma 2003, pp. 292-295; J.A. Rice, A dispute involving the musico G. M. and Mozart's "Ascanio in Alba", in Fonti musicali italiane, IX (2004), pp. 85-97; E.L. Gerber, Historisch-biographisches Lexikon der Tonkünstler, Leipzig 1790, I, col ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] «tutte le feste al tempio» (da Rigoletto di Verdi); «siamo tutti una sola famiglia» (da Ernani di Verdi); «all’alba vincerò» (da Turandot di Puccini).
Bonomi, Ilaria (1998), Il docile idioma. L’italiano lingua per musica. La diffusione dell’italiano ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] (prima esec.); nel 1841 fu a Bergamo, e nell'autunno aBologna; nel 1842, dopo aver cantato alla Fenice di Venezia nel Duca d'Alba di G. Pacini e nel Candiano di G. B. Ferrari (prima esec.), tornò al S. Carlo di Napoli rimanendovi fino al 1846. A ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] segnò l'inizio di una nuova attività creativa. Compose infatti i balletti Ilcastello del bosco (Roma, teatro dell'Opera, 1931), L'alba di Don Giovanni (Venezia, teatro Goldoni, 1932) e l'opera giocosa Le astuzie d'amore (libretto di A. Rossato, Bari ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] ultimi anni di attività fu il primo interprete de Ilduca d'Alba di Donizetti (Roma, teatro Apollo, 22 mar. 1882), s., 294, 315; A. Cametti, Donizetti a Roma, (IX) - Il Duca D'Alba, in Riv. musicale italiana, XIV (1907), p. 329; G. Monaldi, Le prime ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] un manoscritto giunto sino a noi - da lei posseduto, e scritto fra il 1625ed il 1635 -, probabile omaggio del duca d'Alba alla cantante in quanto racchiude una serie di poesie spagnole messe insieme per uso del duca. La B. dovette farvi aggiungere ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] nel 1908, la prima serie delle Impressioni dal vero nel 1910), pianistico (i Six morceaux del 1905, le Bizzarrie luminose dell'alba, del meriggio e della notte del 1908, i Poemetti lunari del 1910) e operistico. In quest'ultimo ambito intraprese una ...
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Musicista (Bergamo 1797 - ivi 1848). Celebre operista, la sua arte va considerata come il culmine della musica italiana nel suo momento di passaggio dal tiepido iniziale romanticismo del secondo Rossini [...] Don Pasquale (Parigi 1843) e di Maria di Rohan (Vienna 1843). I lavori seguenti, Don Sebastiano, Caterina Cornaro, Il duca d'Alba, affrettarono col loro insuccesso la fine di D., il quale nel 1845 fu colpito dai primi segni della paralisi e nel 1846 ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.