FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] un anno. Il re Enrico II morì il 31 genn. 1580 e il 27 di agosto le truppe spagnole, al comando del duca d'Alba, entrarono in Lisbona. Nel frattempo (15 giugno) era giunto a Badajoz - dove si trovava la corte - un altro inviato di Gregorio XIII, il ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] , il considerare ogni verso come un'unità musicale compiuta ricorrendo spesso alla cadenza. L'unica caccia superstite (Tosto che l'alba, a 3 voci) colpisce per verosimiglianza: "Tutto l'ambiente, il branco dei cani, il suono dei corni", commenta J ...
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AMIZONE (Amizone da Solaro)
Abele L. Redigonda
Giurisperito e priore domenicano milanese, nacque verso il 1190; detto generalmente "de Solario" e "Solar(i)(us)" con probabile riferimento al paese di [...] Solario), 117 In nota (A. de Losaria,come già nella stessa collezione, XVII [1947], p. 158); M. H. Vicaire, Saint Dominique de Caleruega d'après les documents du XIII s., Paris 1955, 99. 216-217; Id., Storia di S. Domenico, Alba 1960, 99. 393 e 545. ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Aragona, che trascinarono dietro di sé i loro aderenti. I negoziati si svolsero in tutta rapidità nella notte del 28 agosto; all'alba del 29 agosto, Giuliano Della Rovere disponeva già di 18 voti su 25 in favore del Cibo, che alle 9 del mattino venne ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] insieme le due testimonianze, è forse possibile ricostruire un oracolo notturno basato sui sogni di un medium riferiti all'alba agli interroganti che hanno trascorso la notte nel luogo sacro: sistemi analoghi sono noti per certi santuari mantici di ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] con Pio II a Siena la progettata crociata contro i Turchi. Durante la sua assenza fu sostituito dal vescovo di Alba Pietro del Carretto, che esercitò le funzioni di governatore con la qualifica di locumtenens. Di ritorno a Bologna nel maggio ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] di J.O. Rauscher a Vienna, dell'arcivescovo di Zagabria, J. Mihalović, e dell'arcivescovo di rito greco di Fogaras (Alba Giulia), J. Vancsa, la cui candidatura, peraltro, fu presto abbandonata. Riserve assai forti lo J. nutrì sulla concessione della ...
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MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] dei secc. 11° e 12° riportano che i testi dei m. erano letti ad alta voce nei monasteri all'alba, durante la celebrazione dell'órthros ('mattutino'). Infine queste letture - probabilmente in ragione dello stile aulico e dell'eccessiva lunghezza ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] Pusterla, accusato di eresia e affidato dal suo accusatore al giudizio dei vescovi suffraganei di Novara e di Alba (L. stesso e Robaldo), seguita in breve dall'elezione del nuovo vescovo Robaldo, filoinnocenziano.
A sottolineare il coinvolgimento ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] mezzo in Transilvania come canonico del duomo e vicario generale presso il vescovo di Weissenburg (in ungherese Gyulafehérvár, in romeno Alba Julia) Pál Bornemisza. Quando questi fu scacciato dai Turchi, pare che l'I. l'abbia seguito a Nyitra (Neutra ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.