FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] quali soggiace la città e il Regno di Napoli (Napoli 1623), dedicati al viceré A. Alvarez de Toledo, duca d'Alba.
Abbandonando infatti le ambizioni teorico speculative, il F. procedette a uno studio di tipo sociopolitico. L'atteggiamento dell'autore ...
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BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] infatti in un temerario tentativo di fuga, cui si associò un tal Giovan Francesco d'Apostolico, detenuto per causa ignota. All'alba del 16 ott. 1602 i tre, grazie ad un piano abilmente concertato, riuscirono ad evadere dal Castel Nuovo, destando in ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Unica testimonianza che ci rimane su B. vescovo di Albano (secondo di questo nome) e sul ruolo da lui giocato nella vita romana è quella offerta dalla Vita di Sergio II del Liber [...] 1244-1245; Liber pontificalis, a c. di L. Duchesne, Paris 1892, pp. 97-101; A. Ricci, Mem. stor. dell'antichissima città di Alba Longa, Roma 1787, p. 191; F. Giorni, Storia di Albano, Roma 1842, p. 207; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, I, Venezia ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] morte del marchese Tancredi Falletti di Barolo, Torino 1939; D. Massè, Un Precursore nel campo Pedagogico, il marchese di Barolo, Alba 1941; A. Gambaro, Il primo asilo infantile in Italia, in Il Saggiatore, IV (19s4), pp. 28-68 (con bibliografla ...
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Voltaire
Pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi 1694-ivi 1778). Arguto polemista e autore poligrafo (storiografo, divulgatore, tragediografo, poeta), «interprete per eccellenza della mentalità illuministica» [...] storia universale (R. Bizzocchi), frutto di una metodologia storica oggettiva, al termine di un percorso speculativo iniziato all’alba dell’Età moderna (L. Valla, Erasmo, N. Machiavelli). La produzione storiografica di V. (Secolo di Luigi XIV, 1751 ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] in Germania, ad accettare la pace di Cherasco (6 apr. 1631), che assegnava Mantova e il Monferrato a Nevers e Trino e Alba al duca di Savoia. Ma l'alleanza con Gustavo Adolfo, che era stata stretta per difendere i privilegi e i diritti degli stati ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] partire nel porto spagnolo di Palos, in Andalusia. Colombo salì a bordo della sua ammiraglia, la Santa Maria, poco prima dell'alba di venerdì 3 agosto e ordinò ai suoi uomini di salpare. Le tre navi trasportavano circa novanta uomini e nessun soldato ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] si sottomise la città di Cuneo, seguita in novembre da Alba e Cherasco e in seguito da Savigliano, Bene e Comigliano; Così l'esercito di C. poté mettersi in movimento da Alba in novembre e, passando senza grandi difficoltà attraverso Vercelli, Novara ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] a torto, apicali nella scala del rovinoso franamento in cui periva il mondo antico e dell’incertissima, tenuissima alba in cui affiorava un mondo nuovo.
La scheletricità, le debolezze evidenti o l’improbabile pretenziosità, la confusione grammaticale ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] -papale. Durante la lotta per le investiture Benzo d’Alba, fautore dell’antipapa Cadalo opposto da Enrico IV ad volta regola minutamente i due colori, il papa eletto riceve l’alba romana (l’abito bianco che il concilio Lateranense IV riservava ai ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.