ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] mezzo in Transilvania come canonico del duomo e vicario generale presso il vescovo di Weissenburg (in ungherese Gyulafehérvár, in romeno Alba Julia) Pál Bornemisza. Quando questi fu scacciato dai Turchi, pare che l'I. l'abbia seguito a Nyitra (Neutra ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] del teatro S. Carlo, il L. fu colpito da un ictus fulmineo; trasportato prontamente nella propria abitazione, vi morì all'alba dell'indomani, tra le cure della moglie e delle tre figlie, Lina, Orintia e Ortensia. Le esequie furono celebrate il 12 ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] . Sfortunati invece gli scontri con i guelfi, capitanati da Tano Baligani di Iesi, presso i castelli di Morro d'Alba e Fornoli, avvenuti rispettivamente nel luglio del 1326 e nel 1327.
I numerosi morti fabrianesi lasciati sul campo servirono ai ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] II a Gaffo e a Giacomo di Locarno, e fu presente ai diplomi emanati, sempre a Hagenau, dall'imperatore per Pavia e per Alba.
Il D. intervenne, inoltre, in una causa tra l'arcivescovo di Milano e il monastero di S. Faustino di Isola Comacina (1204 ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] .
Tra coloro che simpatizzarono con lui in questa circostanza fu anche B. Mussolini, come ebbe a riferirgli l'amico A. d'Alba. Da ciò nacque l'iniziativa del M. di chiedere un'udienza al duce, tramite il capo dell'Ufficio stampa G. Polverelli ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] sul trono Guglielmo di Monferrato, ma già l'anno successivo era nuovamente in Italia. L'11 ott. 1217 vendeva al Comune di Alba il castello e la villa di Santo Stefano di Astisio, vendita confermata il 15 dello stesso mese dalla moglie Sarda, che ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] anche l'abolizione dei dazi sui generi alimentari (Lettera circolare… 15 febbr. 1833, Torino 1833), sperimentata prima nella provincia di Alba, quindi ad Ivrea e infine estesa a tutto il territorio sabaudo.
In tema di ordine pubblico l'E. guardò con ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] -papali del duca di Guisa, Francesco di Lorena, contribuendo in maniera decisiva alla vittoria dell'esercito del duca d'Alba, Fernando Álvarez de Toledo, viceré di Napoli.
Le altre scarne notizie di cui disponiamo sono frammentarie e talora confuse ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] , e che erano impegnate a discutere le possibili modifiche istituzionali.
Nel febbraio 1574 il D. accolse il duca d'Alba e il cardinale Pacheco di passaggio a Genova (dove il duca suscitava apprensione tra gli stessi nobili "vecchi", filospagnoli ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] di Radio Milano-libertà, che trasmetteva da Mosca. Dopo lo scioglimento dell'Internazionale assunse la direzione del giornale L'Alba, diffuso tra i prigionieri di guerra italiani. Ma soprattutto, in particolare a partire dall'estate 1940, entrò a far ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.