BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] 1556 preoccupato dal pericolo che incombeva sulla città per la guerra tra il papa e Filippo II di Spagna (le truppe del duca d'Alba erano alle porte), tomando a Prato. La sosta nella sua città durò meno di un anno: nell'agosto del 1557 era chiamato a ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] 'altro, che i miei peccati non rn'avesser fatto degno di concluder cosa alcuna con loro" (lett. del C. a A. Bolognetti, Alba Iulia, 10 febbr. 1584, in Bolognetti, Epistulae et acta, III, pp. 72 s.). Ma il padre provinciale ebbe cura di riprendere gli ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] l'8 giugno 1811, esercitò il ministero nel paese d'origine, con la parentesi d'un anno di vicecura a Corneliano d'Alba. Nel 1815 si recò a Torino, nel R. Collegio delle provincie, per frequentare la facoltà teologica dell'Università, dove conseguì il ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] di G. Levi, in Fonti per la storia d'italia, VIII, pp. 58,69, 74, 78; A. Ferretto, Documenti intorno alle relazioni fra Alba e Genova (1141-1270), in Biblioteca della Società Storica Subalpina, vol. XXIII, Pinerolo 1906, pp. 22 s.; P. F. Kehr, Italia ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] volta, attraverso B. Concini e Francesco di Toledo, era già entrato in contatto con la corte imperiale e con il duca d'Alba.
Dopo il fallimento di queste trattative e l'occupazione di Siena da parte degli Spagnoli nel 1555, il cardinale Carlo Carafa ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] . Il 3 nov. 1079 Gregorio VII gli affidò anzi un incarico di fiducia: doveva, insieme con i vescovi di Asti e di Alba, distogliere il marchese Bonifacio del Vasto dal proposito di sposare una cognata.
In quegli anni si accentuarono i legami di C. con ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] personale della regina Bona Sforza. A Cracovia rimase fino al 1544, anno in cui si trasferì a Gyula-Fehérvár (Alba Iulia, Karlsburg) alla corte di Isabella, nel frattempo rimasta vedova (1540) col figlio Giovanni Sigismondo, e presso Isabella restò ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] .
Arrestato il 9 luglio 1556 il de la Vega, per essere stati sequestrati i suoi dispacci al viceré di Napoli duca d'Alba, esortanti all'intervento armato contro Roma, il giorno dopo, d'ordine del pontefice, lo stesso C. fu imprigionato in castel S ...
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BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] Savona, della quale città sarebbe perciò la prima opera a stampa; G. Vernazza, Della Tipografia in Alba nel secolo XV, Torino 1815, proponendo Alba come luogo di edizione, si ingegna a sostenere che il tipografo savonese si chiamava Buongiovanni, di ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] , fu nominato professore emerito di teologia all'Università di Torino e nel 1837 fu ascritto all'Accademia filarmonica poetico-letteraria d'Alba. Fatto testamento l'8 ag. 1838, si ritirò a Casale Monferrato, dove morì il 28 ott. 1847, alle soglie dei ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.